LCD Nurse tool per verificare la presenza di pixel bruciati del nostro schermo con Linux
Vi presentiamo LCD Nurse, interessante applicazione per Linux che ci consente di individuare facilmente i pixel bruciati del nostro display.
Uno dei maggiori problemi riscontrati nei monitor LCD è quello dei pixel bruciati. E’ un problema ben noto a molto utenti e più capitare che dopo anni (o in certi casi anche mesi), d’un tratto ci accorgiamo di alcuni puntini bianchi che rimangono tali anche durante l’avvio del sistema operativo. Se ancora in garanzia il nostro monitor può essere sostituito logicamente dopo che l’azienda ha verificato che il problema sia realmente dovuto al pannello LCD e non a cadute ecc. Può capitare di avere alcuni pixel bruciati senza accorgersene, per questo motivo sono nati alcuni software dedicati che ci consentono di verificare lo stato del nostro display ed (in caso di pixel bruciati) avviare eventuali sostituzioni del pannello oppure dell’intero monitor,
Per gli utenti Linux è disponibile il tool LCD Nurse, semplice applicazione open source che ci consente di individuare velocemente eventuali pixel bruciati nel nostro schermo.
Particolarità di LCD Nurse è quella di disporre di strumenti in grado di verificare che siano effettivamente pixel bruciati e non problemi della nostra scheda grafica o del sistema operativo, in questo caso il software include alcuni utili tools in grado di correggerli.
Per individuare uno o più pixel bruciati, LCD Nurse avvia una specie di screenshot di un colore come verde blu ecc in modo tale da metter in risalto puntini ad esempio di color bianco, rosso ecc, una volta individuati verranno avviati alcuni tool per cercare di risolvere il problema.
Per individuare uno o più pixel bruciati, LCD Nurse avvia una specie di screenshot di un colore come verde blu ecc in modo tale da metter in risalto puntini ad esempio di color bianco, rosso ecc, una volta individuati verranno avviati alcuni tool per cercare di risolvere il problema.
LCD Nurse è disponibile per Ubuntu, Debian e derivate scaricando il pacchetto deb dal sito ufficiale del progetto (per Ubuntu 13.10, 13.04, ecc basta scaricare i pacchetti per quantal.