Installare LXQt in Ubuntu e Arch Linux e derivate
In questa semplice guida vedremo come instalare la versione in fase di sviluppo di LXQt nuovo ambiente desktop che punta a portare LXDE in QT.
LXDE è uno dei più apprezzati ed utilizzati ambienti desktop Linux, la principale caratteristica è quella di essere leggero pur fornendo un completo menu, pannello personalizzabile e utili tool di configurazione.
Dalla collaborazione tra gli sviluppatori di LXDE e RazorQT è nato il nuovo progetto LXQt che punta a migrare LXDE in QT mantenendo le stesse caratteristiche ed esperienza utente. Il passaggio a QT da parte di LXDE porterà una maggiore stabilità e soprattutto maggiori personalizzazioni e funzionalità con consumi di risorse simili o inferiori all’attuale versione. La versione in fase di sviluppo di LXQt è già a buon punto con già diversi componenti migrati a QT come ad esempio lxqt-panel, lxinput-qt, lxsession, pcmanfm-qt ecc.
Dalla collaborazione tra gli sviluppatori di LXDE e RazorQT è nato il nuovo progetto LXQt che punta a migrare LXDE in QT mantenendo le stesse caratteristiche ed esperienza utente. Il passaggio a QT da parte di LXDE porterà una maggiore stabilità e soprattutto maggiori personalizzazioni e funzionalità con consumi di risorse simili o inferiori all’attuale versione. La versione in fase di sviluppo di LXQt è già a buon punto con già diversi componenti migrati a QT come ad esempio lxqt-panel, lxinput-qt, lxsession, pcmanfm-qt ecc.
E’ possibile installare la versione in fase di sviluppo di LXQt sia da Ubuntu e derivate (compreso anche Lubuntu) e in Arch Linux attraverso AUR.
Ricordo comunque che lo sviluppo di LXQt è iniziato pochi mesi fa e ci sono ancora diversi bug da risolvere, nei miei test ho trovato comunque già un’ottima stabilità sia da parte del file manager PCManFM che il pannello / menu mentre non funzionano correttamente alcuni collegamenti nel pannello (esempio il plugin audio non funziona).
Ricordo comunque che lo sviluppo di LXQt è iniziato pochi mesi fa e ci sono ancora diversi bug da risolvere, nei miei test ho trovato comunque già un’ottima stabilità sia da parte del file manager PCManFM che il pannello / menu mentre non funzionano correttamente alcuni collegamenti nel pannello (esempio il plugin audio non funziona).
Per installare la versione in fase di sviluppo di LXQt in Ubuntu e derivate basta digitare:
sudo apt-get install software-properties-common sudo add-apt-repository ppa:lubuntu-dev/lubuntu-daily sudo add-apt-repository ppa:gilir/q-project sudo apt-get update sudo apt-get upgrade sudo apt-get install lxqt-metapackage
al termine del’installazione riavviamo e al login accediamo alla sessione LXQt
Per installare LXQt in Arch Linux e derivate dovremo invece compilare l’ambiente desktop da sorgenti via AUR per farlo basta digitare:
yaourt -S vala yaourt -S libfm-git yaourt -S libqtxdg-git liblxqt-git liblxqt-mount-git libsysstat-git lxsession-git pcmanfm-qt-git lxqt-common-git lxqt-panel-git lxinput-qt-git lxqt-about-git lxqt-config-git lxqt-globalkeys-git lxqt-notificationd-git lxqt-openssh-askpass-git lxqt-policykit-git lxqt-power-git lxqt-runner-git
al termine dell’installazione riavviamo e dal login accediamo alla sessione LXQt.