Nel 1962 tre ingegneri americani avevo già pronosticato l'arrivo degli smartphone
Trapani Nuova nel 1962 pronosticava l’arrivo degli attuali smartphone, telefoni in grado di leggere giornali, effettuare operazioni bancarie ecc.
Il nostro lettore Tiziano G. ci ha segnalato un’interessante articolo apparso il 26 giugno 1962, pubblicato dal settimanale “Trapani Nuova”, che riportava una notizia che per quell’epoca poteva sembrare pura fantasia pura, invece pronosticava l’avvento degli attuali smartphone.
Secondo il settimanale a pronosticale l’arrivo degli smartphone sarebbero stati tre dirigenti dell’American Telephone and Telegraph indicando che “nel 2000 i telefoni faranno tutto loro… leggeremo i giornali attraverso la rete telefonica e potremo anche servircene per le operazioni di banca.. in viaggio la gente potrà disporre del telefono sulle autovetture, sugli aerei e in qualsiasi altro mezzo…e conversazioni assorbiranno soltanto una piccola parte del traffico sulle linee telefoniche» perché saranno sopravanzate dal traffico dati”.
Secondo il settimanale a pronosticale l’arrivo degli smartphone sarebbero stati tre dirigenti dell’American Telephone and Telegraph indicando che “nel 2000 i telefoni faranno tutto loro… leggeremo i giornali attraverso la rete telefonica e potremo anche servircene per le operazioni di banca.. in viaggio la gente potrà disporre del telefono sulle autovetture, sugli aerei e in qualsiasi altro mezzo…e conversazioni assorbiranno soltanto una piccola parte del traffico sulle linee telefoniche» perché saranno sopravanzate dal traffico dati”.
A quanto pare tre ingegneri statunitensi pronosticavano come il telefono potesse diventare in futuro non solo un dispositivo portabile ma anche integrare funzionalità video compreso anche lo “schermo a colori” e la possibilità di operare in rete utilizzando la linea telefonica.
In questo link potete scaricare l’intero settimanale Trapani Nuova del 1962 (l’articolo è a pagina 3), ringrazio il nostro lettore Tiziano G. per la segnalazione e il blog rollotommasi fonte dell’articolo.