Approda in Linux la prima beta della nuova versione 4 di Tracktion ottimo software professionale proprietario per la produzione musicale.
Nei repository ufficiali delle principali distribuzioni Linux troviamo software open souce come Ardour, Rosegarden, jackq etc utilizzati anche nell’ambito professionale (esempio l’album “Quaranta” di Andrea Magini è stato realizzato, registrato e mixato utilizzando pc con Linux ed esclusivamente software liberi come Ardour, Rosegarden, jackq etc.).
Per Linux è disponibile da alcuni mesi anche la prima beta della nuova versione 4 di Tracktion un potente software proprietario dedicato alla produzione musicale, nato ad inizio anni 2000 dallo sviluppatore inglese Julian Storer, che include svariate funzionalità audio/MIDI.
Per Linux è disponibile da alcuni mesi anche la prima beta della nuova versione 4 di Tracktion un potente software proprietario dedicato alla produzione musicale, nato ad inizio anni 2000 dallo sviluppatore inglese Julian Storer, che include svariate funzionalità audio/MIDI.
Sviluppato dalla Tracktion Software, il software fornisce all’utente un’ambiente di lavoro originale, con un’interfaccia grafica sviluppata per far argo uso di drag&drop, con svariati controlli e parametri che si adattano all’operazione attualmente svolta. Tracktion 4 (attualmente in fase di sviluppo) oltre alla versione nativa per Linux, include un nuovo motore audio a 64 bit, insieme al supporto per nuovi formati come AU per i plug-ins su Mac OS e il formato audio compresso WMA.
Gli sviluppatori Tracktion Software hanno voluto rendere disponibile il loro software anche per Linux (oltre a Windows e Mac) visto che sempre più produttori stanno passando al sistema operativo libero in grado di offrire ottime soluzioni open source oltre ad un sistema stabile e sicuro.
La beta di Tracktion 4 per Linux è al momento liberamente scaricabile da questa pagina, al rilascio della versione stabile il software sarà a pagamento (59.99 dollari / circa 43 Euro) con la possibilità di testalo prima per 15 giorni.
Ringrazio il nostro lettore Leonardo per la segnalazione.