Il Governo del Regno Unito sta pensando di abbandonare Microsoft per puntare su LibreOffice
Stando al The Guardian il governo britannico sta valutando di migrare da Microsoft Office a LibreOffice o Apache OpenOffice.
Negli ultimi anni molte aziende e pubbliche amministrazioni hanno deciso di abbandonare software proprietari come Microsoft Windows e Microsoft Office per passare a software liberi come distribuzioni Linux e suite per l’ufficio come LibreOffice e OpenOffice. A quanto pare anche anche il Governo del Regno Unito sta valutando di passare da Microsoft Office a software open source come LibreOffice, migrazione che farà risparmiare molti soldi utilizzando in futuro anche formati liberi accessibili senza problemi anche da parte degli utenti che non utilizzano la suite proprietaria di Microsoft.
Ad annunciarlo è un recente post sul portale theguardian, il quale ha indicato come dal 2010 ad oggi il Governo del Regno Unito ha dovuto spendere oltre 200 milioni di sterline (più di 240 milioni di Euro) per licenze di Microsoft Office. Soldi che possono essere risparmiati passando a LibreOffice o Apache OpenOffice suite per l’ufficio open source sempre più stabili, complete e soprattutto in grado di supportare anche i formati proprietari di MS Office.
Il Ministro Britannico ha parlato anche dell’importanza di utilizzare formati liberi, che potranno essere consultati senza problemi anche dagli utenti non utilizzano prodotti Microsoft indicando come “le norme tecniche per i formati dei documenti possono non suonare come il primo passo di una rivoluzione, ma lo sono senza alcun dubbio. L’adozione di standard obbligatori nel governo minaccia di rompere il lock-in ai formati proprietari aprendo la porta a una miriade di altri fornitori di software.“
Speriamo quindi di segnalare ben presto la migrazione da MS Office a LibreOffice o Apache OpenOffice da parte della pubblica amministrazione inglese.