Il 24 gennaio 1984, Steve Jobs presentava il primo Macintosh computer basato su Mac OS sistema operativo grazie al quale sono approdate diverse migliorie anche per Linux come ad esempio CUPS.
Trent’anni fa nasceva Apple Macintosh personal computer tra i primi a disporre di mouse e un interfaccia grafica con varie finestre ed icone e menu contestuali in grado di migliorare notevolmente l’esperienza utente che fino a quei temi era principalmente a riga di comando.
Tra le tante caratteristiche rivoluzionarie del primo Mac troviamo le prime icone per accedere facilmente al cestino, finestre, appunti, file ecc tra i vari software inclusi troviamo un piccolo editor di testi, fogli elettronici, orologio-sveglia, calcolatrice, blocco degli appunti
e pannello di controllo (che includeva la possibilità di regolare l’immagine di sfondo, la velocità del mouse, il volume dell’altoparlante ed altro ancora). Nel 2001 il Macintosh fece un’importante cambiamento, passando dal vecchio Mac OS al nuovo Mac OS X il cui kernel è basato su Unix.
Tra le tante caratteristiche rivoluzionarie del primo Mac troviamo le prime icone per accedere facilmente al cestino, finestre, appunti, file ecc tra i vari software inclusi troviamo un piccolo editor di testi, fogli elettronici, orologio-sveglia, calcolatrice, blocco degli appunti
e pannello di controllo (che includeva la possibilità di regolare l’immagine di sfondo, la velocità del mouse, il volume dell’altoparlante ed altro ancora). Nel 2001 il Macintosh fece un’importante cambiamento, passando dal vecchio Mac OS al nuovo Mac OS X il cui kernel è basato su Unix.
Grazie anche ad Unix, Mac diventa sempre più stabile, completo e funzionale includendo molte funzionalità poi introdotte anche in altri sistemi operativi proprietari e liberi come, ad esempio il server / spooler di stampa open source CUPS (Common Unix Printing System) presente nella principali distribuzioni Linux assieme anche alla raccolta di driver open Gutenprint.