Cockpit è un’interessante progetto open source che ci consente di amministrare ed avere informazioni in tempo reale sul nostro server il tutto da qualsiasi browser.
Se nel mercato dei personal computer stenta a farsi strada, nei server Linux è il leader indiscusso.
Il successo di Linux nei server è dovuto a molti fattori come la sicurezza, la stabilità, nessun costo di licenze oltre a disporre di ottimi software e soluzioni disponibili oltre al “classico” LAMP. Per Linux troviamo anche soluzioni che ci consentono di operare e controllare il nostro server da remoto attraverso semplici interfacce grafiche, come ad esempio il nuovo Cockpit.
Cockpit è un nuovo server manager open source che ci consente di amministrare e controllare il nostro server tramite un browser web sia desktop che mobile. Il progetto Cockpit offre un’interfaccia web sviluppata per essere semplice a tal punto da essere utilizzata anche da utenti inesperti, includendo comunque diverse funzionalità avanzate compresa la gestione Multi Server.
Il successo di Linux nei server è dovuto a molti fattori come la sicurezza, la stabilità, nessun costo di licenze oltre a disporre di ottimi software e soluzioni disponibili oltre al “classico” LAMP. Per Linux troviamo anche soluzioni che ci consentono di operare e controllare il nostro server da remoto attraverso semplici interfacce grafiche, come ad esempio il nuovo Cockpit.
Cockpit è un nuovo server manager open source che ci consente di amministrare e controllare il nostro server tramite un browser web sia desktop che mobile. Il progetto Cockpit offre un’interfaccia web sviluppata per essere semplice a tal punto da essere utilizzata anche da utenti inesperti, includendo comunque diverse funzionalità avanzate compresa la gestione Multi Server.
L’idea del progetto è quella di offrire una valida alternativa a Webmin, Ajenti ecc offrendo all’utente la possibilità di accedere la proprio server da remoto direttamente da qualsiasi browser web offrendo diversi strumenti che ci consentono di avere informazioni in tempo reale sui carichi di lavoro, rete ecc, oltre a poter operare sul sistema con diversi tool.
Unica pecca di Cockpit riguarda systemd, dipendenza che taglia fuori Ubuntu offrendo la possibilità d’installazione in Fedora, openSUSE, Arch Linux e in futuro anche in Debian 8.
Cockpit è un progetto ancora in fase di sviluppo che potrebbe ben presto portare nuove funzionalità oltre ad una maggiore stabilità. Possiamo già installare / testare Cockpit in Arch Linux attraverso AUR oppure in Fedora 20 seguendo questa guida.
Ringrazio il nostro lettore Stefano A. per la segnalazione.