KDE Partition Manager è un’applicazione che ci consente di gestire, creare, modificare le partizione dei nostri hard disk, pendrive, memorie SD ecc.
La maggior parte delle distribuzioni Linux vengono rilasciate con tool e applicazioni dedicate alla gestione di partizioni, filesystem, ecc. La più conosciuta e utilizzata è sicuramente GParted che ci consente di operare ai nostri hard disk, partizioni ecc anche da una livecd. Ad offrire una valida alternativa a GParted in ambienti desktop KDE ci pensa Partition Manager.
KDE Partition Manager è un software open source basato su libparted (come GParted) in grado di offrire un’interfaccia grafica QT semplice e funzionale con incluse divese funzionalità.
KDE Partition Manager è un software open source basato su libparted (come GParted) in grado di offrire un’interfaccia grafica QT semplice e funzionale con incluse divese funzionalità.
Attraverso KDE Partition Manager potremo gestire i dispositivi dei dischi, le partizioni e i file system del nostro pc, possiamo inoltre creare, spostare e ridimensionare senza perdere i dati le nostre partizioni, inoltre potremo fare il backup / ripristino di intere partizioni. KDE Partition Manager supporta i più diffusi formati di file system come ext2/3/4, reiserfs, NTFS, FAT16/32, jfs, xfs e molti altri. Come per la maggior parte delle applicazioni KDE, anche Partition Manager dispone di molte scorciatoie da tastiera personalizzabile e diverse opzioni.
KDE Partition Manager è disponibile nei repository ufficiali di Debian e Ubuntu per installarlo basta digitare:
sudo apt-get install partitionmanager
Per installare KDE Partition Manager in Arch Linux utilizzeremo AUR.