Stando ad un recente report rilasciato dai ricercatori di Canalys le aziende che attualmente utilizzano Microsoft Windows XP passeranno a Windows 7 e non Linux o Windows 8.1.
Mancano ormai circa due mesi all’ufficiale abbandono del supporto per Microsoft Windows XP sistema operativo proprietario ancora utilizzato da diverse aziende ed utenti. Ad aprile Microsoft Windows XP diventerà un sistema operativo obsoleto che potrebbe essere preso di mira da utenti malintenzionati pronti a scovare qualche falla per poter accedere al sistema mettendo a serio rischio sia la stabilità e la sicurezza del sistema operativo. Per evitare tutto questo sono già scattate delle campagne di sensibilizzazione per consigliare agli utenti ed aziende che attualmente utilizzano Windows Xp di migrare o in una versione successiva di Microsoft Windows oppure scegliere una distribuzione Linux.
Linux rimane la soluzione migliore dato che offre un sistema operativo stabile, sicuro e gratuito, stando invece ad un recente report rilasciato da Canalys la maggior parte delle aziende che attualmente utilizzano Windows XP passeranno a Windows 7 scartando quindi Linux e il nuovo Windows 8.1.
Linux rimane la soluzione migliore dato che offre un sistema operativo stabile, sicuro e gratuito, stando invece ad un recente report rilasciato da Canalys la maggior parte delle aziende che attualmente utilizzano Windows XP passeranno a Windows 7 scartando quindi Linux e il nuovo Windows 8.1.
Secondo Canalys, Microsoft Windows 7 è considerato dalle aziende l’opzione più sicura (molto probabilmente se comparato con Windows 8 e non con Linux) indicando come “i fornitori con forti vendite aziendali e un canale B2B stabile avranno dei benefici, mentre coloro che sono fortemente esposti nel settore consumer avranno ancora davanti un futuro molto incerto“.
A mio avviso le aziende che decideranno di mantenere i propri pc molto probabilmente passeranno a Linux scegliendo distribuzioni stabili e leggere (Debian Stabile con LXDE la vedo la scelta più azzeccata), le aziende invece che decideranno di “rottamare” i pc con Windows XP sceglieranno sistemi con Windows 7.