Stando al Reuters circa due bancomat su tre manterranno Microsoft Windows XP anche dopo l’8 di Aprile 2014.
Microsoft ha ufficialmente confermato che l’8 aprile 2014 terminerà il supporto per Microsoft Windows XP sistema operativo proprietario ancora utilizzato non solo da molti utenti ma anche da diverse aziende. Stando al portale businessweek circa il 95% degli sportelli ATM nel mondo si basa su Microsoft Windows XP sistema operativo che potrebbe essere preso di mira da utenti malintenzionati pronti ad utilizzare alcune falle per accedere al sistema operativo mettendo cosi in serio pericolo la nostra sicurezza e soprattutto i nostri soldi. A quanto pare l’aggiornamento costa molti soldi alle banche, molte delle quali hanno deciso di continuare ad utilizzare Windows XP nei propri ATM anche dopo l’8 aprile 2014.
Ad annunciarlo è il portale Reuters, indicando che circa i due terzi di tutti gli sportelli Bancomat (circa 1.5 milioni) rimarranno basati con Windows XP anche dopo l’8 aprile 2014, giorno dal quale il sistema operativo di Microsoft diventerà obsoleto.
Stando al Reuters, gli sportelli con Windows XP continueranno a ricevere aggiornamenti di sicurezza grazie ad un’accordo con Microsoft che prevede il continuo supporto anche dopo il termine del ciclo di vita di Windows XP. Questo però per le banche avrà un costo, stando al Reuters, Microsoft guadagnerà circa 100 milioni di dollari, soldi pagati dalle banche per ricevere aggiornamenti di sicurezza per un sistema operativo obsoleto.
C’è da chiedersi se al posto di “ingrassare” Microsoft, quei soldi fossero spessi per la migrazione in Linux, i vari sportelli Bancomat sarebbero molto più sicuri, dicendo addio a problemi con fine supporto e problemi vari che possono arrivare da un sistema operativo obsoleto.