ATM: diverse banche e petrolieri scelgono Linux e abbandonano Windows XP
Stando a ComputerWorld diverse Banche hanno deciso di abbandonare Windows XP e passare a Linux per i propri Bancomat ATM
Il termine del supporto per Windows Xp, previsto per l’8 aprile prossimo, porterà diversi problemi ai tanti user e aziende che attualmente utilizzano ancora il vecchio sistema operativo proprietario di Microsoft. Stando al portale businessweek circa il 95% degli sportelli Bancomat ATM nel mondo si basa su Microsoft Windows XP, sistema operativo che continuerà ad essere comunque supportato anche dopo l’8 aprile grazie ad un’accordo con Microsoft che porterà nelle casse dell’azienda di Redmond ben 100 milioni di dollari, soldi pagati dalle banche per ricevere aggiornamenti di sicurezza per un sistema operativo obsoleto.
Alcune banche hanno deciso di non pagare il supporto per Windows XP (sistema operativo con il quale hanno già pagato una licenza d’uso) e puntare su Linux sistema operativo molto più sicuro e stabile oltre ad essere completamente gratuito. A segnalarlo è il portale ComputerWorld, diverse banche hanno scelto di abbandonare Windows XP per puntare su Linux (non viene indicata quale distribuzione) sistema operativo in grado di supportare i sistemi utilizzati dagli attuali ATM fornendo quindi una soluzione più economica e soprattutto più sicura.
A puntare su Linux troviamo anche i petrolieri, difatti molti distributori automatici si basano su Windows XP. Gray Taylor, direttore esecutivo di Petroleum Convenience Alliance for Technology Standards (PCATS), ha indicato che recentemente quasi il 30% dei distributori automatici è passato o dispone già di Linux.
Le spese per mantenere aggiornato XP, vengono investite per passare a Linux, sistema operativo che non ha più alcuna restrizione o licenze d’uso come Microsoft oltre ad offrire una maggiore sicurezza. Speriamo che oltre agli ATM, Linux cominci ad approdare anche nelle varie infrastrutture.