Tutto questo è possibile grazie al gestore degli avvii systemd che dalla versione 183 ha introdotto la possibilità di effettuare gli aggiornamenti avviando degli script durante l’avvio del sistema operativo. Questa funzionalità è davvero molto utile soprattutto quando dobbiamo aggiornare ad esempio il Kernel, ambiente desktop o altro pacchetto che potrebbe dar problemi a causa di alcuni servizi in background o per alcune librerie ancora in utilizzo.
Una volta impostato gli aggiornamenti “offline”, verranno scaricati automaticamente tutti i pacchetti da aggiornare e verranno salvati nella directory /var/lib/system-update quando andremo a riavviare o spegnere la nostra distribuzione systemd avvia automaticamente la modalità update appena dopo il boot informandoco con una barra d’avanzamento lo stato dell’aggiornamento, al termine il nostro sistema verrà riavviato nuovamente ed avremo i nostri aggiornamenti correttamente installati.
Essendo una funzionalità integrata in systemd è possibile che venga presto introdotta anche da Canonical in Ubuntu, rendendo più sicuri ed affidabili i vari aggiornamenti del Kernel, driver proprietari, ambiente desktop ecc. Ricordo che la funzionalità Offline System Updates la possiamo utilizzare noi quando vogliamo, non è attiva di default, i normali aggiornamenti verranno effettuati durate la sessione sia dal gestore degli aggiornamenti o da terminale via Yum.
Per maggiori informazioni sulla funzionalità Offline System Update consiglio di consultare la pagina dedicata dal portale freedesktop.org.