Gli ultimi aggiornamenti di Final Term hanno reso questo emulatore di terminale sempre più completo e funzionale.
Il terminale nel 2014 rimane ancora uno strumento molto utile e in alcuni casi ancora indispensabile per Linux. Con il terminale potremo non solo installare o rimuovere applicazioni ma effettuare moltissime operazioni, dalla gestione e report del sistema a moltissime funzionalità come il download di file, riprodurre file multimediali, operare in siti web e molto altro altro ancora. Per chi utilizza molto spesso il terminale arriva Final Term un’emulatore di terminale open source che si canda come uno dei più completi e funzionali attualmente disponibili per Linux.
Final Term è un terminale che include numerose funzionalità e personalizzazioni in grado da migliorare l’esperienza utente sia per nuovi utenti che professionisti. Con Final Term potremo personalizzare il nostro terminale in varie colorazioni (da 8, 16 o 256 colori), consente inoltre di rendere cliccabili i link web, indirizzi ip, ecc oltre a disporre di nuove opzioni e funzionalità avanzate direttamente dal menu contestuale. Gli ultimi aggiornamenti di Final Term hanno introdotto anche la possibilità di avviare più terminali in un’unica finestra (funzionalità simile ad esempio in Guake, Yakuake ecc). Gli ultimi aggiornamenti hanno migliorato notevolmente il supporto per le scorciatoie da tastiera, features che ci consente ad esempio di avviare Top o altro tool ecc.
Altra importantissima funzionalità inclusa in Final Term è il completamento automatico dei comandi tramite finestre di dialogo (con tanto di funzione copia e incolla), l’emulatore di terminale supporta anche le “ASCII art scrollbars” nell’output di programmi supportati come ad esempio wget, aria2 ecc, cosi da poter monitorare i progressi in tempo reale come installazione delle applicazioni, download ecc.
Per installare Final Term in Ubuntu e derivate basta digitare:
sudo add-apt-repository ppa:versable/finalterm-daily sudo apt-get update sudo apt-get install finalterm
Final Term è disponibile anche per Arch Linux e derivate come Manjaro, Bridge ecc grazie ad AUR.