Sono approdate sul web le prime immagini e video della nuova interfaccia Obsidian per Tizen sviluppata da Intel.
Tizen è stato uno protagonisti del recente Mobile World Congress di Barcellona, difatti lo abbiamo visto preinstallato nei nuovi smartwatch Gear di Samsung assieme ad un’interessante smartphone apparso però come prototipo niente quindi di ufficiale.
A quanto pare il nuovo sistema operativo mobile di Samsung ed Intel non è ancora pronto a causa dell’interfaccia grafica che potrebbe essere ben presto rivisitata da Intel grazie anche al nuovo progetto Obsidian UI.
A quanto pare il nuovo sistema operativo mobile di Samsung ed Intel non è ancora pronto a causa dell’interfaccia grafica che potrebbe essere ben presto rivisitata da Intel grazie anche al nuovo progetto Obsidian UI.
A quanto pare alcuni designer Intel stanno lavorando da più di un’anno ad una nuova interfaccia grafica denominata Obsidian in grado di fornire un’esperienza utente molto simile a quella di Android.
L’idea di Intel è quella di rivisitare senza stravolgere l’esperienza utente di Android e portarla nel nuovo sistema operativo mobile Tizen, con un’interfaccia grafica molto semplice ed ordinata.
L’idea di Intel è quella di rivisitare senza stravolgere l’esperienza utente di Android e portarla nel nuovo sistema operativo mobile Tizen, con un’interfaccia grafica molto semplice ed ordinata.
Tra le caratteristiche della nuova UI Obsidian troviamo “strane” icone romboidali e notifiche rivisitate in grado di visualizzarsi direttamente all’interno della home con una finestra semitrasparente posizionata al centro dello schermo. Da notare anche una barra inferiore con i tasti rapidi per accedere velocemente alle principali applicazioni come telefono, contatti, browser ecc con contatori di messaggi da leggere, chiamate perse ecc.
Ecco un video di Obsidian UI apparso in rete nei mesi scorsi:
Attualmente non c’è nulla di confermato riguardante l’interfaccia grafica Intel Obsidian UI in Tizen, staremo a vedere se Samsung deciderà o meno di integrarla nei primi smartphone che potrebbero già approdare nel mercato tra i prossimi mesi.