Buone notizie da Mozilla, lo sviluppo del nuovo browser engine Servo (sviluppato in collaborazione con Samsung) ha superato i test di compatibilità con Acid2.
Mozilla, in collaborazione con Samsung, ha recentemente avviato lo sviluppo del nuovo browser engine Servo realizzato per poter sfruttare al meglio i nuovi processori multi-core in maniera tale da velocizzare / migliorare la navigazione internet.
Scritto in Rust, Servo punta anche a velocizzare / ottimizzare i layout engine, oltre a consentire di poter eseguire nei moderni browser il parsing HTML, rendering e gestione del codice JavaScript separatamente ed in parallelo. Nei giorni scorsi i developer Mozilla hanno annunciato sul blog Research di aver raggiunto un’importante traguardo, ossia la compatibilità con lo standard Acid2.
Scritto in Rust, Servo punta anche a velocizzare / ottimizzare i layout engine, oltre a consentire di poter eseguire nei moderni browser il parsing HTML, rendering e gestione del codice JavaScript separatamente ed in parallelo. Nei giorni scorsi i developer Mozilla hanno annunciato sul blog Research di aver raggiunto un’importante traguardo, ossia la compatibilità con lo standard Acid2.
Il browser engine di nuova generazione targato Mozilla potrebbe quindi ben presto sostituire l’attuale Gecko nelle future versioni di Firefox nella versione desktop, mobile e in Firefox OS.
Il test Acid2 (superato da Mozilla Servo senza problemi) è un’importante test per verificare l’esecuzione del rendering delle tecnologie Web come CSS, HTML ecc nel pieno rispetto degli standard stabiliti dalla community. Ricordo che Mozilla Servo è un progetto open source, per i developer è possibile già testarlo consultando la guida inclusa alla pagina GitHub del progetto.
Il test Acid2 (superato da Mozilla Servo senza problemi) è un’importante test per verificare l’esecuzione del rendering delle tecnologie Web come CSS, HTML ecc nel pieno rispetto degli standard stabiliti dalla community. Ricordo che Mozilla Servo è un progetto open source, per i developer è possibile già testarlo consultando la guida inclusa alla pagina GitHub del progetto.
