Stando Il Sole 24 Ore i bancomat italiani non dovrebbero essere a rischio dopo l’8 aprile 2014, data nella quale Windows XP diventerà obsoleto.
Mancano ormai poche ore dallo “stop” del supporto per Windows XP sistema operativo utilizzato in molti bancomat italiani. Stando al Consorzio Bancomat, molti bancomat si basano o sono stati aggiornati a Windows XP Embedded versione che continuerà ad esser supportata da Microsoft per altri due anni, mentre alcuni terminali sono stati sostituiti con nuovi basati su Windows 7.
Stando a quanto recentemente riportato dal Sole 24 Ore, i 40mila sportelli automatici (Atm) delle banche italiane, non sono quindi in pericol. Secondo il Consorzio Bancomat, Microsoft continuerà a rilasciare gratuitamente aggiornamenti di sicurezza per Windows XP Embedded fino al 14 luglio 2015, successivamente le Banche dovranno pagare per ricevere ulteriori aggiornamenti.
Il Consorzio Bancomat ha indicato che
i terminali Atm italiani non sono comunque esposti ai pericoli della rete web, dato che operano solo in reti private di proprietà delle banche caratterizzate da alti standard di sicurezza…stiamo comunque lavorando da mesi per coordinare e raccordare le strategie d’intervento delle banche…
purtroppo dal post non sono arrivate informazioni riguardanti una possibile migrazione da Windows XP a Linux.
Fa un po sorridere che le banche, attente alla sicurezza, continuino a puntare su sistemi Microsoft con notevoli spese di licenze, quando basterebbe migrare a Linux per abbattere i costi e migliorare notevolmente la sicurezza e la stabilità dei propri servizi.