Il Governo Cinese vieta l'uso di Windows 8 nei propri uffici
Il Governo Cinese ha annunciato che i propri uffici non potranno utilizzare Microsoft Windows 8, Linux è la soluzione più sicura ed economica.
A quasi due mesi dallo stop del supporto, si continua a parlare di Windows XP sistema operativo attualmente utilizzato ancora da più del 70% degli utenti cinesi e presente ancora in molti server (alcuni di questi anche governativi). Ad utilizzare Windows XP troviamo anche molti personal computer utilizzati negli uffici del Governo Cinese il quale sta cercando una valida soluzione al problema indicando già da ora che Microsoft Windows 8 non sarà nemmeno preso in considerazione.
Il nuovo sistema operativo proprietario di Microsoft non verrà utilizzato negli uffici governativi per sostituire l’ormai obsoleto Windows XP, dato che molto probabilmente la scelta ricadrà in Linux.
Ad annunciarlo è l’agenzia di stampa Xinhua e riportata da portale Reuters, notizia che arriva a pochi giorni dalle dichiarazioni di Zhang Feng, ingegnere capo del Ministero Cinese dell’Industria e delle tecnologie informatiche, che ha indicato come Windows XP sia una minaccia alla sicurezza incentivando gli user ed enti pubblici a passare a Linux.
Una soluzione potrebbe essere Ubuntu Kylin, distribuzione sviluppata proprio per gli user cinesi, che sta riscuotendo un notevole successo. La versione 14.04 Trusty LTS di Ubuntu Kylin consentirà di avere un sistema operativo stabile e funzionale, supportato per ben 5 anni il tutto a costo zero, senza dover pattuire licenze o altro con Microsoft.
Speriamo che anche il Governo Italiano prenda esempio dalla Cina, dicendo no a Windows e Microsoft Office in tutti gli uffici delle pubbliche istituzioni.