Secondo il Governo Britannico, Microsoft è più conveniente del software open source
utilizziamo Windows e MS Office nei nostri desktop, ogni volta che abbiamo cercato di cercare soluzioni open source, Microsoft si è dimostrata la soluzione più conveniente
Secondo Creese, il software open source potrebbe apparire più conveniente in un primo momento, ma i costi complessivi legati alla migrazione al software libero, la formazione e il supporto vanno ad incidere notevolmente sul costo finale. Creese ha indicato che un’altro problema per le aziende è quello di non avere amministratori IT che hanno l’esperienza necessaria per operare in sistemi Linux.
In parte quello che dice Creese è vero, le aziende in un primo momento possono avere un maggior costo nella migrazione verso il software libero, con gli anni però Linux e il software libero abbatte notevolmente i costi delle licenze e del mantenimento dell’infrastruttura, per non parlare dell’affidabilità e sicurezza importante dettaglio da non sottovalutare.