Symantec, la famosa azienda leader nello sviluppo di antivirus, ha indicato che ormai i software antivirus sono diventati inutili, sarà vero?
Una delle principali caratteristiche delle principali distribuzioni Linux è quella di garantire una completa sicurezza da parte dell’utente soprattutto quando navighiamo in internet. Attualmente i virus riscontrati per Linux si possono contare sulle dita di una mano, per questo motivo gran parte degli utenti non utilizza alcun antivirus nelle proprie distribuzioni (anche se ne sono disponibili diversi sviluppato ad esempio da Comodo, BitDefender, Nod32 ecc), a quanto però anche per Windows gli antivirus sono destinati a sparire, stando a quanto indicato da Symantec.
In questi giorni stanno facendo molto discutere i commenti di Brian Dye, vice-presidente di Symantec (la nota azienda sviluppatrice di Norton Antivirus) il quale ha indicato che:
gli antivirus sono morti, per Symantec gli antivirus non sono più un prodotto capace di portare guadagno all’azienda
Secondo Symantec gli attuali antivirus riescono a bloccare circa 45% degli attacchi informatici, per questo motivo l’azienda sta cercano nuovi sistemi di protezione in grado di controllare le attività sospette in vari portali web come ad esempio i social network.
Per Symantec quindi l’antivirus è morto, questo però non vuol dire che i sistemi operativi siano sicuri. Attualmente il miglior antivirus al mondo si chiama Linux, non esistono Norton, NOD32 o altro software antivirus in grado di garantire una completa sicurezza come può fare una distribuzione Linux.
Secondo voi davvero gli antivirus sono morti?