I developer Fedora hanno confermato che la futura versione numero 22 avrà di default il nuovo gestore dei pacchetti DNF.
DNF è un nuovo gestore dei pacchetti open source sviluppato dai developer Fedora per fornire una valida alternativa all’attuale Yum.
Già incluso nei repository ufficiali, DNF sarà il gestore di default in Fedora 22, la conferma arriva proprio dai developer della distribuzione sponsorizzata da Red Hat dopo una discussione al recente FESCo Meeting. Per gli utenti e developer non dovrebbero esserci problemi visto per DNF utilizza la stessa sintassi di YUM, ad esempio per installare Gimp basterà digitare dnf install gimp (logicamente con i permessi di root).
Già incluso nei repository ufficiali, DNF sarà il gestore di default in Fedora 22, la conferma arriva proprio dai developer della distribuzione sponsorizzata da Red Hat dopo una discussione al recente FESCo Meeting. Per gli utenti e developer non dovrebbero esserci problemi visto per DNF utilizza la stessa sintassi di YUM, ad esempio per installare Gimp basterà digitare dnf install gimp (logicamente con i permessi di root).
Il nuovo gestore dei pacchetti DNF era già stato proposto di default per Fedora 21, a cusa però di alcuni problemi con l’installer Anaconda si è deciso di puntare sulla futura versione numero 22.
I vantaggi di DNF sono molti a partire dal supporto, difatti DNF (a differenza di YUM) supporta Python 2 e Python 3, inoltre grazie a Hawkey avremo ricerche di pacchetti molto più veloci oltre ad un minor consumo di memoria RAM e una maggiore integrazione con l’installer Anaconda.
I vantaggi di DNF sono molti a partire dal supporto, difatti DNF (a differenza di YUM) supporta Python 2 e Python 3, inoltre grazie a Hawkey avremo ricerche di pacchetti molto più veloci oltre ad un minor consumo di memoria RAM e una maggiore integrazione con l’installer Anaconda.
Per maggiori informazioni sulla conferma di DNF in Fedora 22 consiglio di consultare la pagina dedicata dal Wiki Fedora.