Banca Intesa Sanpaolo utilizza Red Hat Linux, soluzione in grado di fornire un’infrastruttura più sicura, performante ed affidabile.
In questi anni abbiamo segnato molte aziende, comuni, enti ecc che hanno deciso di abbandonare Windows per puntare su soluzioni basate su Linux e software liberi. A puntare su Linux troviamo anche Intesa Sanpaolo, nota Banca Italiana la cui infrastruttura viene gestita da Red Hat Enterprise Linux ormai da diversi anni. Banca Intesa Sanpaolo ha scelto di utilizzare Red Hat Enterprise Linux e software open source al posto di Microsoft Windows e software proprietari, operazione che consente di fornire una maggiore sicurezza nella propria infrastruttura soprattutto nel sistema di gestione dei rischi di mercato (noto per avvalersi di un modello interno approvato dalla Banca d’Italia).
Il sistema di gestione dei rischi di mercato è in grado di effettuare ogni giorno centinaia di simulazioni e applicare / testare numerosi strumenti finanziari per poter effettuare constanti report sull’andamento del mercato. Sistema che grazie a Linux è in grado di offrire una maggiore affidabilità e performance oltre a ridurre del 50% circa i costi.
Tengo a precisare che la notizia risale al 2011, da allora Intesa Sanpaolo continua ad utilizzare Linux nella propria infrastruttura,
Ringrazio il nostro lettore Alberto per la segnalazione.