E’ approdata in queste ore la nuova versione 0.9 di SDDM, display manager che troveremo di default nelle future versioni di KDE.
SDDM o Simple Desktop Display Manager è un progetto open source nato dalla collaborazione tra alcuni developer di KDE, LXDE e Maui Project (tra questi anche il nostro amico e lettore Pier Luigi Fiorinii). L’idea del progetto è quella di fornire un completo e leggero display manager QML in grado di supportare sia l’attuale server manager X.org che il nuovo Wayland. SDDM prenderà ben presto il posto dell’attuale KDM (KDE Display Manager), oltre ad essere introdotto anche in LXQt (anche se non confermato), Hawaii e altri ambienti desktop Linux.
In questi giorni è approdata la nuova versione 0.9.0 di SDDM importante aggiornamento che rende più stabile e completo il nuovo display manager QML.
In questi giorni è approdata la nuova versione 0.9.0 di SDDM importante aggiornamento che rende più stabile e completo il nuovo display manager QML.
Tra le principali novità approdate in SDDM 0.9.0 troviamo diverse migliorie per il supporto con il gestore degli avvii systemd, ora SDDM greeter può essere avviato anche senza i permessi di root, cosi da poter essere accessibile da un “normale” utente o gruppo. Con il nuovo aggiornamento di SDDM è approdato il supporto per poter impostare la tastiera nel messaggio di benvenuto, dalle configurazioni del display manager possiamo anche attivare la modalità “AutoUser” per l’autologin e l’opzione per attivare automaticamente il Bloc Num all’avvio. Da notare anche l’arrivo del supporto (ancora in fase di sviluppo) per Plymouth e la traduzione del display manager open source in 11 lingue.
Per maggiori informazioni sul nuovo SDDM consiglio di consultare le note di rilascio disponibili in questa e questa pagina.
SDDM è disponibile per Kubuntu attraverso i PPA Kubuntu Plasma Next, per Arch Linux e derivate possiamo installare il display mananger QML attraverso AUR.