IBM ha annunciato di includere Linux in ben 54 Server Power System confermando l’importanza del sistema operativo libero nei propri sistemi.
IBM è stata una delle prime aziende a puntare su Linux soprattutto nell’ambito Enterprise riscontrando un notevole successo. Da notare inoltre che l’International Business Machines Corporation è una delle principali aziende produttrici di super-computer basati su Linux (dei 10 super-computer più potenti al mondo ben 4 sono progettati da IBM).
Visto il successo dei propri sistemi basati su Linux, IBM ha deciso di investire un miliardo di dollari per migliorare soprattutto il supporto riguardante i propri sistemi Power, investimento che ha portato diversi benefici all’intero ecosistema GNU/Linux.
Ad un anno dall’investimento del supporto per Linux, IBM ha annunciato di voler promuovere i sistemi basati sul sistema operativo libero, installandolo in 54 Server Power System che saranno disponibili in tutti i centri IBM del mondo.
Visto il successo dei propri sistemi basati su Linux, IBM ha deciso di investire un miliardo di dollari per migliorare soprattutto il supporto riguardante i propri sistemi Power, investimento che ha portato diversi benefici all’intero ecosistema GNU/Linux.
Ad un anno dall’investimento del supporto per Linux, IBM ha annunciato di voler promuovere i sistemi basati sul sistema operativo libero, installandolo in 54 Server Power System che saranno disponibili in tutti i centri IBM del mondo.
I nuovi Server Power System targati IBM consentiranno alle aziende di poter scegliere quale distribuzione Linux includere e quali applicazioni installare, tra le varie scelte troviamo Ubuntu Server, Red Hat Enterprise Linux e SuSE Enterprise Server soluzioni in grado di fornire anche un completo supporto tecnico per garantire sistemi sempre performanti ed soprattutto affidabili.
L’investimento di IBM ha portato notevoli migliorie all’architettura del Power System grazie anche a soluzioni Open hardware e Open Source fornite dalla Fondazione OpenPower, che consentono una migliore scelta per l’analisi di Big Data e per il cloud computing rispetto agli “attuali” rack di server presenti nella maggior parte dei data center.
Complimenti ad IBM per lo sviluppo e commercializzazioni di soluzioni basate su Linux 😀