Debian: XFCE di default in versioni non x86
I developer Debian hanno deciso che la futura versione 8.0 Stabile verrà rilascia con Gnome di default solo per architetture x86, le altre avranno XFCE.
Mancano ormai pochi giorni al freeze ossia il congelamento dei pacchetti da parte di Debian 8.0 Jessie, successivamente gli sviluppatori non includeranno più nessun aggiornamento o modifica al sistema operativo per dedicarsi alla correzione di bug. Dopo tante discussioni a riguardo, i developer del sistema operativo universale hanno deciso di mantenere GNOME come desktop environment di default ma solo per le architetture x86 (ossia i386 e amd64) mentre per ARM e altre architetture sarà XFCE l’ambiente desktop di default.
La scelta di puntare su XFCE di default per versioni non x86 è dovuta principalmente a OpenGL richiesto da Gnome Shell e ben supportato per i386 e amd64, in caso di pc datati l’accelerazione hardware sarà gestita da LLVMPipe. Alcuni device basati su architettura ARM, PowerPC ecc attualmente non dispongono di un supporto affidabile per l’accelerazione hardware, questo potrebbe provocare diversi problemi sia agli utenti che agli sviluppatori dei vari dispositivi.
Per questo motivo i developer Debian hanno deciso di includere come ambiente desktop di default XFCE per le versioni non x86, ricordo che comunque sarà possibile utilizzare anche altri ambienti desktop come ad esempio il tanto richiesto LXDE, KDE oppure volendo anche Gnome, Cinnamon, Mate ecc.