In questa semplice guida vedremo come installare la famosa raccolta di pennelli, palette ecc di Gimp Paint Studio in qualsiasi distribuzione Linux.
GIMP è attualmente uno dei migliori editor d’immagini open source per Linux e non solo. Tra le principali caratteristiche di GIMP troviamo anche la possibilità di espanderne le funzionalità grazie a plugin / filtri dedicati oltre a poter utilizzare anche temi e progetti dedicati di terze parti. Tra questi progetti troviamo anche GIMP Paint Studio, una famosa raccolta open source di pennelli, palette e strumenti preconfigurati sviluppata per migliorare e semplificare il lavoro con l’editor d’immagini open source.
GIMP Paint Studio 2.0 punta a migliorare lo spazio di lavoro per artisti e designer grafici e illustratori, che possono utilizzare l’editor d’immagini open source come una completa soluzione per la pittura.
Una volta installato GIMP Paint Studio troveremo una nuova splash all’avvio (immagine in basso) e molti nuovi gradienti, nuove palette di colore, nuovi motivi o più comunemente chiamati pattern e una nuova disposizione delle finestre.
Una volta installato GIMP Paint Studio troveremo una nuova splash all’avvio (immagine in basso) e molti nuovi gradienti, nuove palette di colore, nuovi motivi o più comunemente chiamati pattern e una nuova disposizione delle finestre.
Installare GIMP Paint Studio 2.0 in Linux è molto semplice, per prima cosa scarichiamo la raccolta da questo link, una volta scaricato il file zip dovremo estrarne il contenuto all’interno della directory .gimp-2.8 presente nella nostra home.
Fatto questo non ci resta che avviare GIMP, una volta avviato avremo a disposizione i nuovi gradienti, palette ecc inclusi nella raccolta Paint Studio 2.0