Il comune di Mozzecane (Verona) ha deciso di puntare sul software libero per offrire servizi di qualità e sicuri per i propri cittadini.
In questi anni abbiamo visto come molti comuni hanno deciso di abbandonare il software proprietario di Microsoft per puntare in soluzioni open source come ad esempio la suite per l’ufficio LibreOffice. A puntare sul software libero troviamo anche piccoli comuni come ad esempio Mozzecane (VR), il quale da anni ha deciso di fornire ai propri cittadini maggiori servizi basati principalmente su software open source. Da notare che Mozzecane è stato recentemente premiato da Legambiente per aver agevolato / facilitato la raccolta differenziata grazie a Municipium un’utile applicazione per device mobili Android e Apple iOS.
La migrazione verso Linux e soluzioni open source da parte dell’amministrazione comunale di Mozzecane è iniziata circa cinque anni fa quando, grazie ad un contributo della Regione Veneto di 9000 Euro, sono state realizzate sette postazioni basate sul sistema operativo libero (al posto di quattro basate su Windows). L’amministrazione comunale di Mozzecane ha realizzato due aule multimediali create riutilizzando personal computer datati, installando Linux e software liberi. Gli stessi insegnanti hanno inoltre seguito un corso dedicato all’open source e le sue potenzialità soprattutto in ambito scolastico.
Grazie anche al sostegno di LibreItalia, il comune di Mozzecane ha deciso di realizzare un corso gratuito, rivolto agli alunni di quinta elementare, sull’utilizzo di Libreoffice, verrà inoltre formalizzato un progetto di formazione per gli insegnanti riguardante l’utilizzo della suite libera.
Complimenti al comune di Mozzecane (VR) per le tante iniziative dedicate al software libero.
Per maggiori informazioni consiglio di consultare il post dedicato dal portale LibreItalia.