Moksha Desktop fork di E17 targato Bodhi Linux
Jeff Hoogland, principale sviluppatore di Bodhi Linux ha annunciato Moksha, nuovo desktop environment fork di E17.
Dopo vari problemi legati ad alcuni sviluppatori, è stata recentemente rilasciata Bodhi Linux 3.0, derivata di Ubuntu 14.04 Trusty che include di default l’ambiente desktop Enlightenment E19.3 e applicazioni dedicate. L’idea del progetto Bodhi è quella di coniugare le qualità e stabilità di Ubuntu con la leggerezza e le tante personalizzazioni e animazioni disponibili con Enlightenment offrendo quindi un sistema operativo adatto sia a nuovi che datati personal computer. Lo sviluppo di Enlightenment ha portato in pochi anni molte nuove features, le quali (stando agli sviluppatori Bodhi Linux) hanno reso l’ambiente desktop abbastanza instabile a tal punto da voler riportare E17 di default nella derivata. Jeff Hoogland, principale sviluppatori di Bodhi Linux, ha recentemente annunciato l’avvio del progetto Moksha Desktop, fork di Enlightenment E17 che troveremo di default in Bodhi Linux 3.1.0.
Dopo Mate (fork di Gnome 2) e Trinity (fork di KDE 3.x) arriva Moksha Desktop, ambiente desktop che punta a riportare le caratteristiche di Enlightenment E17 con alcune ottimizzazioni e un miglior supporto per GTK+3 per una migliore integrazione nelle nuove release di Ubuntu.
Hoogland ha comunque indicato che Enlightenment E19 rimarrà disponibile nei repository ufficiali della distribuzione, consentendo cosi agli utenti di poter utilizzare E17 / Moksha oppure aggiornare l’ambiente desktop nell’attuale versione stabile di Enlightenment.
Hoogland ha comunque indicato che Enlightenment E19 rimarrà disponibile nei repository ufficiali della distribuzione, consentendo cosi agli utenti di poter utilizzare E17 / Moksha oppure aggiornare l’ambiente desktop nell’attuale versione stabile di Enlightenment.
Non ci resta che aspettare il futuro rilascio di Bodhi Linux 3.1.0 in maniera tale da poter testare e confrontare Moksha Desktop con Enlightenment E19.