Systemd dice addio a su, arriva machinectl
I developer Systemd hanno deciso di abbandonare “su” come comando per accedere ai privilegi di amministrazione, al suo posto arriva machinectl.
Pur con diverse polemiche, SystemD è diventato ormai il gestore degli avvii di default nelle principali distribuzioni Linux come ad esempio Debian, Fedora, Ubuntu ecc. Lo sviluppo di Systemd sta portando anche diverse novità oltre a ottimizzazioni varie, tra queste anche l’abbandono di “su”. Gli sviluppatori del progetto Systemd hanno annunciato l’integrazione di machinectl nel gestore degli avvii, comando che prende il posto dell’attuale “su” e consentirà di accedere al sistema con i privilegi di root / amministrazione garantendo però una maggiore sicurezza.
Come indicato da Lennart Poettering, uno dei principali sviluppatori di Systemd, il gestore degli avvii includerà machinectl, soluzione che consentirà di avere i privilegi di root solo in maniera temporanea come accade ad esempio con sudo, consentendo comunque agli utenti e sviluppatori di poter creare una sessione e poter operare con i privilegi di amministrazione.
Ecco un video che ci descrive machinecl:
machinectl approderà nelle future versioni di Systemd, questo non porterà comunque problemi agli utenti e variazioni nei vari comandi di default.