AMD ha rilasciato la beta della sua implementazione altamente ottimizzata e completamente open source di OpenVX, lo standard Khronos per il vision processing.
OpenVX è uno standard aperto e libero creato dal gruppo Khronos, un consorzio di cui fanno parte svariati giganti dell’industria informatica e responsabile tra altre cose di OpenCL e Vulkan. Lo scopo di OpenVX è creare uno standard comune per l’accelerazione multipiattaforma del vision processing.
Il vision processing è l’elaborazione di immagini o video catturati da telecamere di sorveglianza, sensori di movimento e altro. Questa tecnica è di cruciale importanza per lo sviluppo di impianti di sicurezza intelligenti, riconoscimento facciale, motion tracking, realtà virtuale e molto altro.
AMD, con la sua implementazione, promette prestazioni migliori grazie a una forte ottimizzazione per GPU con supporto OpenCL e CPU x86. Inoltre è compatibile nativamente sia con Windows che con Linux.
Le funzionalità principali di questa implementazione sono le seguenti:
- Il codice è altamente ottimizzato sia per le CPU x86 che per OpenCL sulle GPU
- L’hardware supportato va da APU embedded a basso consumo a portatili, desktop e workstation
- Supporta Windows e Linux
- Include un “ottimizzatore grafico” che automatizza parti dell’ottimizzazione per aumentare le prestazioni e minimizzare l’utilizzo di bandwidth
- Grazie allo scripting è possibile creare prototipi senza bisogno di ricompilare
- Interoperabilità con la popolare libreria open source OpenCV
Il codice sorgente è disponibile su GitHub e per compilarlo basta avere le dipendenze installate (AMD APP SDK 3.0 e OpenCV 3.0) e usare CMake per generare un Makefile.
[Fonte]