Rilasciato Swift 2.2 con supporto a Linux
Swift è un linguaggio di programmazione ad oggetti introdotto da Apple nel 2014 come sostituto e complemento di Objective-C.
La forza di questo linguaggio è data dall’abbandono di tutta una serie di strutture logiche e sintattiche che Objective-C si trascinava dietro dalla parentela con il linguaggio C. Swift, infatti, ha una sintassi molto lineare e pulita. Grazie a questa nuova struttura più snella e semplificata, è semplicissimo memorizzare e soprattutto leggere il linguaggio Swift. Un altro punto di forza è la gestione della memoria, semplificando, è possibile decidere quando e cosa caricare in memoria.
Un altro punto a favore di Swift è dato dal fatto che i programmi compilati con questo linguaggio girano più velocemente dei corrispettivi in Objective-C.
Una delle tante particolarità del linguaggio Swift è che è accompagnato da uno strumento – chiamato Playground – che permette di scrivere ed eseguire in tempo reale il codice prodotto, proprio come un vero simulatore simulatore. PlayGround, infatti, simula il codice come se si trovasse all’interno di un’applicazione, in maniera tale da permetterne subito la verifica del funzionamento da parte dello sviluppatore.
La versione 2.2 è fondamentalmente la prima major-release e porta in dote il supporto a Linux, ufficialmente per Ubuntu 14.04 e 15.10, oltre ad altre novità.
Swift 2.2 è compatibile con Swift 2.1, gli sviluppatori hanno corretto diversi bug, migliorato alcuni aspetti di diagnostica e lavorato sulle performance.
Maggiori dettagli potete trovarli direttamente visitando la pagina ufficiale.
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