Vineyard - Come configurare Wine in modo semplice
Giusto l’altro ieri vi abbiamo parlato dell’ultimo aggiornamento di Wine qui. Come tutti gli utenti del “non-emulatore” sanno, a volte configurarlo ed utilizzare i nostri programmi di Windows può non essere una passeggiata, ci sembra quindi appropriato portare alla vostra attenzione Vineyard, una piccola utility che vi aiuterà a semplificare moltissimo la vostra esperienza con Wine.
Un power-up per Wine
Pensata per fornire agli utenti Ubuntu (e di altre distro) un modo semplice per configurare le applicazioni Wine-based sia prima che dopo l’installazione, possiamo descrivervi Vineyard citando la pagina ufficiale del progetto: “…una collezione di tool e librerie progettate per semplificare la gestione di programmi Windows su Linux.
Più nello specifico, mira al miglioramento dell’integrazione fra Wine e Free Desktop e a rendere più facile creare programmi e tool che si integrano con Wine”
Possiamo pensarlo come ad una specie di “PlayOnLinux” che non si occupa soltanto dei giochi.
Questa applicazione semplifica il processo di personalizzazione, messa a punto ed ottimizzazione di Wine su Ubuntu (ad esempio permette di aggiungere prefissi di start-up, impostare la modalità compatibilità, applicare un tema Windows, etc.).
Fresco di rilascio
Giusto un paio di giorni fa l’autore dell’applicazione Christian Dannie Storgaard, meglio conosciuto ai più come “Cybolic“, ha annunciato la disponibilità di un nuovo aggiornamento per Vineyard con queste parole: “E’ pronta una nuova release che sistema parecchi bug ed introduce la gestione dei prefissi 32-bit/64-bit e la gestione di versioni multiple di Wine installate sul sistema.”
Il blog ufficiale di Vineyard offre una lista più dettagliata dei cambiamenti:
- Migliorata la creazione di prefissi:
- Adesso si può scegliere se creare un prefisso a 32 o 64 bit;
- Si può selezionare una versione di Wine specifica da usare per il prefisso;
- Le versioni di Wine installate vengono riconosciute automaticamente (vengono controllate $PATH e le cartelle /opt e PlayOnLinux);
- L’indicatore di progresso adesso funziona.
- Il supporto ai 64-bit adesso è riconosciuto automaticamente dalle versioni di Wine;
- La scheda principale adesso mostra quali versione di Wine e per quale architettura viene utilizzata;
- Il tool “Run executable” funziona di nuovo per i file .exe nelle distro più moderne;
- Aggiunte nuove versioni di MS Visual C++ alla lista di installazione;
- La funzione per lanciare un terminale in un prefisso adesso funziona correttamente.
Come installare Vineyard
Se siete utenti di Ubuntu 14.04 LTS, 15.10 o 16.04 LTS potete installare Vineyard con questi comandi
$ sudo add-apt-repository ppa:cybolic/vineyard-testing
$ sudo apt-get update
$ sudo apt-get install vineyard
Vi facciamo presente che a scapito del nome “testing”, la PPA fornisce l’ultima build stabile del programma.
Una guida più dettagliata, se non siete sicuri di come installare il programma, la trovate qui.
Se siete utenti di altre distribuzioni (Ubuntu-based, ma è opinione di chi scrive che possa funzionare anche su Debian e derivate) potete scaricare i sorgenti per compilarli da soli a questo indirizzo.
[Fonte]