Le migliori citazioni su Linux
Oggi vi propongo un articolo un po’ particolare, diverso dal solito, in cui elenco una serie di “battute celebri” fra gli utenti del Pinguino e un paio più generiche, legate al mondo della tecnologia in generale. Ho cercato di riportare una traduzione fedele alla lingua originale, l’ordine è casuale, eccole:
- “Parlare è facile. Mostrami il codice.” (Linus Torvalds)
- “La filosofia di Unix, in pratica, consiste nel darvi abbastanza corda per arrampicarvi da soli. Con qualche piede in più, giusto per essere sicuri”
- “Cosa succederebbe se leggessi della documentazione, e questa o non dovesse rispondere alla tua domanda…oppure fosse visibilmente sbagliata? In Linux diresti “Linux fa schifo” ed andresti a leggere il codice. In Windows/Oracle/ecc diresti “Windows fa schifo” ed inizieresti a tirare testate nel muro.” (D. Vlasenko)
- “Gli utenti Linux fanno quel che fanno perchè odiano Microsoft “(Theo de Raadt)
- “Non ho mai visto nessuno assumere che tutti i cittadini di New York siano colpevoli di omicidio, violenze, rapine, spergiuri o scrittura di software proprietario. “(R.Stallman)
- “La filosofia di Linux è ‘ridi in faccia al pericolo’. No scherzavo. E’ ‘fattelo da solo’ ” (Linus Torvalds)
- “Sono sempre dell’opinione che progettare un kernel monolitico nel 1991 sia un errore gravissimo. Ringrazia di non essere un mio studente, non avresti avuto una promozione per un progetto simile.” (Andrew Tanembaum a Linus Torvalds)
- “Programmare oggi è una gara tra gli ingegneri del software che si sforzano di scrivere programmi più grandi e più “resistenti agli idioti”, e l’universo che cerca di produrre idioti migliori e più grandi. In questo momento sta vincendo l’universo.” (Rich Cook)
- “Non c’è nessun motivo per cui qualcuno potrebbe volere un computer in casa.” (Ken Olson – Digital Equipment Corp – 1977)
- “Un infinito numero di scimmie che scrive con GNU Emacs non produrrà mai un buon programma.” (Linus Torvalds)
- “Se un programmatore è in grado di scrivere una routine composta da una cinquantina di ‘if – then – else’ ricorsivi e incatenati uno all’altro senza perdersi, vi sono due possibilità: o è un grande programmatore, oppure non è ancora arrivato al capitolo del ‘case’ ” (Alex G.Kazuma)
- “La differenza tra Microsoft e “Jurassic Park”: nel primo, un pazzo uomo d’affari guadagna una marea di soldi con bestie che dovrebbero essere estinte. L’altro è un film.”
- “Le persone non sono d’accordo con me. Io non posso fare altro che ignorarle” (Linus Torvalds riguardo l’uso di C++ per scrivere il kernel di Linux).
Ora tocca a voi scegliere quella più divertente, o azzeccata, nel box dei commenti sottostante!