Maggio: Stabile il numero di utenti Linux su Steam
Ecco la consueta analisi di lffl circa i dati pubblicati nel sondaggio mensile di Steam.
Valve aggiorna mensilmente le statistiche sulla diffusione dei principali sistemi operativi desktop utilizzati dagli utenti che accedono alla piattaforma Steam.
Gli utenti di Linux si aggirano sempre attorno allo 0.85%, in calo dopo il piccolo boom del mese scorso dovuto al rilascio di Xenial Xerus. Lo 0.23% degli utenti totali di Steam utilizza Ubuntu 16.04 LTS che ha quindi conquistato i pc di molti utenti (+0.15% rispetto al mese scorso). Seguono a ruota Ubuntu 14.04 e Linux Mint 17. L’andamento di Linux prendendo in considerazione un periodo abbastanza lungo (2-3 mesi) risulta abbastanza stabile.
I dati relativi a maggio 2016 evidenziano un dato positivo per il sistema operativo Windows 10 che riesce a superare Windows 7. Un risultato per nulla scontato, tenuto conto che, ampliando l’ambito di osservazione sino a comprendere l’intera base installata Windows – formata quindi anche da chi non accede a Steam – Windows 7 continua a detenere circa il 50% di share.
Il sorpasso era nell’aria, tenuto conto che alla fine di aprile Windows 10 si era portato a ridosso di Windows 7. Un sorpasso già avvenuto prendendo in considerazione le singole versioni del sistema operativo: Windows 10 64-bit era risultata la versione più diffusa tra gli utenti Steam già a Marzo. Il sorpasso diventa ora assoluto.
Sommando, infatti, la base installata Windows 10 64-bit (39,68%) con quella che utilizza Windows 10 32-bit (1,37%) si ottiene uno share pari al 41,05%, superiore rispetto alla quota del 39,02% complessivamente detenuta da Windows 7 64-bit (32,25%) e Windows 7 32-bit (6,77%). Windows 10 64-bit è Windows 10 32-bit sono risultate, inoltre, le uniche release di Windows a registrare un trend in crescita a maggio, rispettivamente con un +1,50% e un +0,04%. Diminuisce tra gli utenti Steam l’utilizzo di tutte le restanti release del sistema operativo desktop di Microsoft, a partire da Windows 7 64-bit (-0,28%) e Windows 8.1 64-bit (-0,81%).
Risultati positivi per Windows 10, quindi, anche se, è facilmente intuibile che il pubblico dei videogiocatori di Steam non rappresenta l’intera base installata, ma esprime la posizione di un gruppo di utenti che è tendenzialmente più propenso ad accogliere le novità e non ha particolari remore ad effettuare il passaggio alla più recente release del sistema operativo di Microsoft. Una posizione che non può essere definita largamente condivisa, tenuto conto che, a maggio Windows 10 rappresentava poco più del 17% dell’intera base installata degli OS desktop come mostra l’immagine sottostante elaborata da NetMarketShare.
Per quanto concerne Apple OS X conquista il 3.60% degli utenti, c’è stata una piccola crescita (+0.03%) rispetto al mese precedente, nulla di rilevante. Da segnalare che a fine Marzo gli utenti della mela erano il 3.32%, trend che evidenzia una lenta crescita.