La desktop dock non mancherà su Ubuntu 17.10: Artful Aardvark.
Ad Ottobre arriverà una nuove release di Ubuntu con un identità tutta nuova: sarà la fine dell’era Unity, che verrà sostituito da GNOME Shell. Un altro passo da gigante fatto da Canonical è il passaggio da X a Wayland, che sarà il display server di default.
Gli sviluppatori però stanno tentando di rendere l’avvicendamento Unity->GNOME il più indolore possibile per gli utenti, per questo hanno deciso di includere di default una dock.
Ubuntu 17.10 avrà la sua desktop dock
Ubuntu 17.10 avrà la sua dock. Non si sa ancora come sarà, che zona dello schermo occuperà e le funzioni che metterà a disposizione ma ci sarà. La scelta da parte degli sviluppatori di inserirla pare azzeccata, dopotutto Unity launcher è (era) il cuore pulsante dell’esperienza utente su Ubuntu.
Inoltre il risultato di un sondaggio ha rivelato che circa l’80% degli utenti troverebbe utile l’estensione Dash to Dock, che però non è prevista nella final release. L’Ubuntu desktop team dovrebbe preferire una dock basata sulla Dash to Dock ma non l’originale:
“Abbiamo intenzione di usare una dock sempre visibile come estensione di default. Questa dock non avrà tutte le funzioni della Dash to Dock ma sarà qualcosa di nuovo, comunque chi lo vorrà potrà installare Dash to Dock senza incontrare alcun tipo di incompatibilità“, queste le parole di Didier Roche.
Un’altra estensione ritenuta molto utile secondo il parere degli utenti e che dovrebbe essere presente in Artful Aardvark è Top Icons Plus (foto sopra). Questa estensione sposta le tray icons nel top panel. Non è dato sapersi se verrà inclusa o meno ma sarebbe un peccato non trovarla a bordo.
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