Disponibile Flatpak 1.0: ecco tutte le novità
Flatpak (Linux application sandboxing and distribution framework) ha raggiunto la versione stabile 1.0.
Per chi non lo sapesse Flatpak nasce come sistema per la virtualizzazione delle applicazioni per l’ambiente desktop GNU/Linux. Il progetto si è poi evoluto e oggi Flatpak si propone non solo come una sandbox ma anche come un vero e proprio framework.
Uno dei vantaggi cardine di Flatpak è che permette l’esecuzione delle app su (praticamente) ogni distribuzione GNU/Linux.
Flatpak 1.0: what’s new?
A partire da questa versione quando un aggiornamento di un’app richiede permessi aggiuntivi rispetto a quelli inizialmente garantiti l’utente è obbligato a dare conferma altrimenti l’update non viene portato a termine. Ad oggi, che io sappia, non c’è un GUI tool per gestire i permessi pertanto è necessario procedere mediante il terminale.
Un altro cambiamento importante è l’aggiunta di un nuovo portale che consente alle applicazioni di riavviarsi autonomamente, questo torna utile per riavviare automaticamente un’applicazione dopo l’aggiornamento, per eseguire la nuova versione ed evitare di incorrere in problemi.
La possibilità di marchiare le app che si trovano in EOL è utile per i software center (come GNOME Software) i quali possono facilmente avvisare gli utenti che stanno per installare un’app non più supportata.
Altre novità:
- L’installazione peer-to-peer (via USB stick) è ora supportata di default;
- Le app possono ora richiedere di accedere all’host SSH agent;
- Le app possono richiedere il permesso per accedere ai dispositivi collegati via Bluetooth;
- Preenti alcune nuove opzioni per
info
:--show-permissions
,--file-access
,--show-location
,--show-runtime
,--show-sdk
. - Il comando
repair
corregge le installazioni corrotte.
Flathub (lo store di Flatpak) non è più da ritenersi in beta. Per ulteriori dettagli vi rimando alle note di rilascio.
Flatpak 1.0: installazione
Per una rapida guida all’installazione vi rimando qui. In base alla distro che state usando potebbe volerci un po’ di tempo prima che Flatpak 1.0 arrivi nei repositories.
Su Ubuntu 18.04 e 16.04, Flatpak potete usare questo PPA:
sudo add-apt-repository ppa:alexlarsson/flatpak
sudo apt update
sudo apt install flatpak
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