DaVinci Resolve 15 è disponibile per GNU/Linux, Windows e macOS. Questa nuova release introduce il supporto nativo all’audio su Linux e una lunga lista di nuove funzionalità e migliorie.
DaVinci Resolve è un editor di video professionale. Lo strumento, che può essere utilizzato per la modifica di video, la correzione del colore, la post produzione audio e gli effetti visivi, ha due versioni: una libera e una a pagamento (DaVinci Resolve Studio).
DaVinci Resolve 15: gli highlights
La versione free-to-use non supporta h26x su Linux, quindi dovrete transcodificare tali clip prima di usarli in DaVinci Resolve. DaVinci Resolve 15 Studio costa invece $299 e include funzionalità per la collaborazione multiutente insieme a 3D tools, dozzine di Resolve FX e molto altro ancora.
L’ultima versione di DaVinci Resolve 15 include effetti visivi e grafica animata, una nuova pagina Fusion con oltre 250 strumenti (compositing, paint, particelle, titoli animati e altro ancora).
Su GNU/Linux DaVinci Resolve 15 richiede una scheda Nvidia recente (che supporti CUDA 3.0) e i driver proprietari della casa di Santa Clara.
Su Ubuntu l’applicazione continua a non avere i bordi (per scelta o cosa?), quindi per spostare la finestra quando non è in full-screen dovete tenere premuto Alt (o Super) e spostare la finestra tenendo premuto il tasto sinistro del mouse. Più difficile a dirsi che a farsi. Per un resize date Alt + tasto centrale (middle click).
Potete scaricare il video editor cliccando qui. Il download richiede una registrazione e dovete inserire i vostri dati. Il software è compatibile con Ubuntu, Linux Mint e Debian.
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