DXVK, Vulkan-based translation layer per Direct3D 11 e 10, ha raggiunto la versione 1.0 che include migliorie dal punto di vista prestazionale per diversi giochi e un nuovo setup script.
DXVK vi permette di lanciare giochi e applicazioni basate su Direct 3D 11/10 3D su Linux grazie a Wine (giunto di recente alla versione 4.0). Per usare DXVK, oltre a Wine e Vulkan, vi servirà, ovviamente, una GPU compatibile con Vulkan.
DXVK 1.0
Quest’ultima release aggiunge un’opzione per mostrare le funzionalità supportate (feature level) dalla vostra scheda nell’HUD DXVK.
Inoltre, con questa versione vengono utilizzate due nuove estensioni Vulkan (VK_EXT_memory_priority e VK_EXT_memory_budget), se disponibili. Queste estensioni migliorano il comportamento delle applicazioni quando c’è poca memoria disponibile e segnalano la VRAM disponibile in modo più accurato alle applicazioni. Migliorata la gestione dell’overhead della CPU.
DXVK 1.0 presenta anche migliorie specifiche per alcuni giochi, tra cui:
- Resident Evil 2: abilitata l’opzione
d3d11.relaxedBarriersper migliorare le performance fino al 10% in certi scenari. Abilitare questa opzione potrebbe causare problemi con altri giochi, quindi fate attenzione quando la abilitate. - Overwatch: corretti problemi legati alle ombre grazie all’estensione
VK_EXT_depth_clip_enable. - Far Cry 3 / 4 / Primal / Blood Dragon: corretti fastidiosi artefatti.
- Final Fantasy XIV
- Heroes of the Storm
- Monster Hunter World
Grazie a un nuovo script Bash è possibile usare Wine DXGI al posto dell’implementazione fornita da DXVK. Per farlo è necessario dare il seguente comando: setup-dxvk.sh install --without-dxgi quando installate DXVK in un prefix Wine. Il vantaggio è che potete usare il vkd3d di Wine per giochi D3D12 e usare DXVK per giochi D3D11.
Inoltre il nuovo script consente di installare le dll come symbolic links, facilitando l’aggiornamento di DXVK per più Wine prefix (potete farlo attraverso il comando --symlink).
Per scaricare DXVK recatevi su GitHub dove potete trovare il codice sorgente.
Seguiteci sul nostro canale Telegram, sulla nostra pagina Facebook e su Google News. Nel campo qui sotto è possibile commentare e creare spunti di discussione inerenti le tematiche trattate sul blog.
