Lo smartphone Linux Purism Librem 5 si fa attendere: nuovo delay, arriverà nel Q3 del 2019
Purism nel corso del 2017 ha annunciato una campagna di finanziamento per la realizzazione di uno smartphone basato su GNU/Linux che rispettasse la privacy degli utenti. L’idea dei crowdfunders consiste nel realizzare uno smartphone il più aperto possibile che garantisca la privacy degli utenti ad un prezzo ragionevole (pari a $599 dollari americani). La campagna di crowdfunding è stata un successo e il Librem 5, questo il nome del dispositivo, è in sviluppo. Vi abbiamo aggiornato periodicamente circa le novità emerse sul Librem, che sarà basato sulla distro Debian-based PureOS (ma supporterà anche Ubuntu Touch).
Purism, che ha avviato i pre-ordini del Librem 5 da quasi un mese, ha annunciato ieri di dover posticipare l’arrivo del Librem 5 al Q3 2019. Si tratta del secondo rinvio.
Purism Librem 5: bisogna aspettare l’estate
L’ennesimo ritardo è dovuto alla scelta del processore. Purism ha dovuto scegliere tra i processori i.MX8M Quad o i.MX8M Mini. In seguito a svariati benchmark hanno deciso di utilizzare la CPU i.MX8M Quad dopo che il produttore (NXP) ha recentemente rilasciato un nuovo stack software che risolve tutti i precedenti problemi di consumo energetico e surriscaldamento.
Abbiamo dovuto svolgere innumerevoli benchmark per ponderare bene la scelta tra le due cpu e questo ci ha fatto perdere molto tempo. Pertanto abbiamo adeguato leggermente i nostri piani di consegna.
Nuove specifiche tecniche
Inoltre, il dispositivo supporterà le smart card in formato 2FF, presente il supporto per le schede microSD per espandere la memoria interna. Le specifiche della telecamera posteriore e anteriore devono ancora essere rivelate. Purism ha detto che Librem 5 avrà un connettore USB-C per la ricarica, la funzione client USB e la funzione host USB. A bordo troveremo anche un accelerometro IMU a 9 assi, un magnetometro e un sensore giroscopico, la batteria sarà sostituibile dall’utente.
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