WSL: Windows 10 v.1903 permetterà l'accesso ai file Linux da Windows
Il Windows Subsystem for Linux (WSL) è una funzione integrata nell’OS di Microsoft che permette di avviare una distribuzione GNU/Linux all’interno di Windows 10 senza doverlo virtualizzare o effettuare un dual boot. Dopo aver portato tantissime distro sul Windows Store, tra cui Debian e Kali, e dopo aver lanciato un tool open-source che permette di rendere compatibile qualsiasi distro Linux con il WSL Microsoft non si ferma.
La casa di Redmond ha fatto ciò che gli utenti chiedono da tempo: a partire dall’aggiornamento 1903 di Windows 10, che arriverà ad Aprile 2019, sarà possibile accedere ai file Linux da Windows. I file potranno essere aperti direttamente da Explorer e modificati da Windows.
Il WSL migliora costantemente
Con qualche magheggio era già possibile accedere ai file Linux da Windows, ma c’era sempre il rischio di corrompere i file. Ma con Windows 10 versione 1903 sarà tutto più semplice. Come spiega Craig Loewen di Microsoft, la prossima versione di Windows includerà diverse migliorie:
Sarà possibile accedere ai file linux da windows e sarà più semplice gestire e configurare la vostra distribuzione.
Loewen ha poi proseguito affermando quanto segue:
In passato, la creazione e la modifica di file Linux da Windows comportava spesso la perdita di file o la corruzione dei dati. Siamo orgogliosi di annunciare che sarà possibile accedere facilmente a tutti i file nelle distribuzioni Linux da Windows.
Come funziona? Fondamentalmente il tutto si basa sul 9P protocol. Il daemon di WSL è stato modificato includendo un 9P server che supporta i metadata e i permessi di Linux. Windows agisce da Client e comunica col 9P server mediante socket.
explorer.exe
A questo punto potete copiare, incollare e spostare i file come preferite.
Per ora il meccanismo funziona solo se la distro è attiva, in futuro sarà possibile eseguire il drag&drop anche senza attivare il WSL.
Importante: non dovrete accedere ai vostri file Linux dalla cartella AppData perchè così facendo bypassate il server 9P e andate a corrompere i file o, addirittura, la distro.
Nuovi comandi
Saranno aggiunti i seguenti comandi:
- –user, -u <UserName>
- –export <DistributionName> <FileName>
Esporta la distribuzione in un file tar. - –import <DistributionName> <InstallLocation> <FileName>
Importa il file tar specificato come una nuova distribuzione. - –terminate, -t <DistributionName>
Chiude la distro.
Per ulteriori dettagli vi rimando al post pubblicato sul sito ufficiale di Microsoft.
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