Lanciare le applicazioni Android preferite sul laptop Linux personale non è cosa facile ma può tornare utile a diverse persone. Un nuovo progetto open-source, chiamato SPURV, ambisce a risolvere questo problema.
SPURV è un environment, un container per essere precisi, che vi permetterà di lanciare le Android apps parallelamente a quelle GNU/Linux. L’ambiente Android potrà accedere alle risorse hardware e potrà sfruttare l’accelerazione grafica.
La principale peculiarità di SPURV è data dal fatto che non si basa sulla virtualizzazione, che ha dalla sua parte vantaggi (semplicità) ma anche molti svantaggi (ambiente isolato, scarse performance).
Ma chi c’è dietro a questo ambizioso progetto? Gli ideatori sono i ragazzi di Collabora, software house con sede a Cambridge, i quali hanno annunciato SPURV attraverso un post ufficiale.
SPURV: Android apps su GNU/Linux
Linux è pieno zeppo di applicazioni native (image editors, giochi, browser, client email, etc) ma non sarebbe male poter accedere alle proprie app preferite con un click.
Il video che trovate sopra mostra Linux apps native e un’Android app che funzionano in parallelo. Chiaramente il progetto non è ancora terminato.
Gli sviluppatori garantiscono che sarà possibile lanciare le app Android in finestra, esattamente come del normale software con GUI. Si tratta di fatto di un’alternativa ad Anbox, software di cui abbiamo parlato anche qui su LFFL. Le differenze tra le due soluzioni sono molteplici, soprattutto dal punto di vista tecnico.
Questo uno schema generale del funzionamento condiviso dai developers:
Come specificato sul loro sito gli sviluppatori attualmente sono al lavoro per migliorare le performance e ridurre il consumo di RAM in modo da sveltire l’apertura delle app.
Se siete curiosi di mettere mano al codice sorgente vi rimando alla pagina GitLab ufficiale del progetto.
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