Steam abbandona Ubuntu 19.10: Canonical fa marcia indietro sui 32 bit?
Lo scorso 19 giugno, in questo articolo, vi annunciavo il definitivo abbandono del supporto per le architetture i386 (a 32 bit) da parte di Ubuntu 19.10 e dei suoi successori.
Questo significa che non ci saranno più builds, packages, librerie, tool o software compatibili con sistemi a 32-bit. Ciò vale anche per i flavours ufficiali e per tutte le derivate che fanno uso degli archivi di Ubuntu.
In seguito all’annuncio degli sviluppatori di Ubuntu, Valve, attraverso le parole di Pierre-Loup Griffais su Twitter, ha dichiarato che il supporto per Ubuntu 19.10 non sarà garantito:
D’altronde l’abbandono dei 32-bit presenta diversi problemi in quanto molti giochi su Steam si appoggiano alle librerie a 32-bit.
Ubuntu 19.10: Canonical fa marcia indietro?
Rispondendo ad un utente Langasek pare fare marcia indietro, ecco le sue parole:
Mi dispiace se abbiamo dato l’impressione di voler abbandonare totalmente il supporto per i 32-bit. Non è il caso. Impediremo solo l’aggiornamento delle librerie i386 che rimarranno quelle di Ubuntu 18.04 LTS.
Queste parole cambiano clamorosamente le carte in tavola. Se si verificasse solo il freeze degli archivi (in pratica uno snapshot) allora le app a 64-bit che si appoggiano a librerie a 32-bit dovrebbero continuare a funzionare correttamente.
Forse le polemiche da parte degli utenti in seguito all’annuncio di Valve hanno avuto l’effetto sperato…
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