Il Single-board computer maker Radxa ha annunciato il Rock Pi X. Si tratta di una via di mezzo tra un Atomic Pi e una Raspberry Pi.
Rock Pi X, scheda dalle dimensioni abbastanza contenute (85 x 52 x 18 mm), sarà equipaggiato con un processore Intel Atom x5-Z8300, appartenente alla famiglia Cherry Trail. Si tratta di un processore con 4 core e 4 thread realizzato a 14 nanometri, introdotto nel secondo trimestre 2015. I core x86 hanno un clock di base di 1,44 GHz, che sale a 1,84 GHz di boost. L’iGPU con 12 EU (Execution Unit) può funzionare tra 200 MHz e 500 MHz.
Rock Pi X: in produzione due differenti versioni
Rock Pi X sarà prodotto in due versioni con varie configurazioni di memoria. Model A è la versione più economica in quanto non include Wi-Fi 802.11ac e Bluetooth 4.2, ma avrà comunque Gigabit Ethernet, mentre sulle Model B sarà presente tutto.
Queste le possibili configurazioni di Rock Pi X e i relativi prezzi:
- Model A con 1 GB di RAM – 39 dollari
- Model A con 2 GB di RAM – 49 dollari
- Model A con 4 GB di RAM – 65 dollari
- Model B con 1 GB di RAM – 49 dollari
- Model B con 2 GB di RAM – 59 dollari
- Model B con 4 GB di RAM – 75 dollari
Non sono ancora stati resi noti i dettagli sulla disponibilità di questo prodotto.
Il chip ha un TDP di 2 watt ed è stata una scelta popolare per i dispositivi 2 in 1 con a bordo Windows 10 dal 2015 al 2016. Per l’archiviazione è possibile usare una micro SD o una memoria flash eMMC (da acquistare separatamente). Lato porte sono presenti una HDMI 1.4, il jack per le cuffie e il microfono, una porta USB 3.0, due USB 2.0, una OTG USB type-C e un connettore GPIO a 40 pin compatibile con quello della recentissima Raspberry Pi 4. L’SBC è ovviamente compatibile con le varie distro GNU/Linux e con Android.
Sicuramente qualche porta in più, anche a costo di un prezzo maggiore, avrebbe reso questo SBC molto più appetibile. In ogni caso è meglio rispetto ad ARM: garantisce meno problemi di compatibilità su Linux.
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