Disponibile MX Linux 19: si basa su Debian 10.1 Buster
Gli sviluppatori hanno annunciato MX Linux 19 “Patito Feo”, che in italiano sta per “brutto anatroccolo”. Questa nuova release si basa su Debian 10.1 “Buster” mentre la versione precedente (MX 18) si basava su Debian 9.6 “Stretch”.
MX Linux 19 arriva dopo una buona serie di beta release utili per sistemare piccoli problemini e si basa sul kernel Linux 4.19. Il desktop environment è Xfce 4.14 che è stato rilasciato ad agosto dopo oltre 3 anni di sviluppo. Buono il numero di app pre-installate: Firefox 69 (anche se è già disponibile Firefox 70!), Thunderbird 60.9, LibreOffice 6.1.5, VLC 3.0.8, GIMP 2.10.12, MESA 18.3.6, etc. La grave vulnerabilità riguardante Sudo scoperta di recente è già stata patchata in questa release.
MX Linux 19
Se avete mai usato MX Linux saprete che a bordo sono pre-installate diverse MX-Apps che consentono di fare diverse cose in modo rapido e senza installare app di terzi. App come MX-installer e MX-packageinstaller sono state migliorate sensibilmente e tutti gli altri MX-tools sono stati aggiornati per sistemare bug o migliorare la user experience.
Download & Upgrade (?)
Per gli utenti che stanno usando MX Linux 18 non è possibile aggiornare alla versione 19. Non è possibile aggiornare neanche a partire dalla beta di MX Linux 19. Solo chi sta usando l’RC1 può passare direttamente alla final release. Per evitare guai il mio consiglio è di installare l’OS da zero, magari dopo un’attenta procedura di backup.
E possibile scaricare l’ISO di MX Linux 19 cliccando qui sia mediante download diretto che scaricando un file .torrent.
Per creare una chiavetta USB bootable è possibile usare Rufus, che supporta il bootloader di MX. Per ulteriori informazioni vi rimando al post pubblicato sul sito ufficiale.
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