Il team di elementary OS ha annunciato l’arrivo di elementary OS 5.1 Hera. elementary OS è un’alternativa a Windows e macOS che si caratterizza per l’estrema velocità e per la bellezza della UI, non nascondo che mi piace molto. E’ completamente open source e pone molta attenzione alla privacy degli utenti.
Ve lo avevo già preannunciato in un precedente articolo: a partire da questa release è presente, di default, il supporto per Flatpak. Le Flatpak apps possono essere installate direttamente dall’AppCenter del sistema operativo. Per gestire il caso in cui un’app fosse disponibile per il download da più fonti (es: AppCenter, repo, Flatpak) è stato predisposto un drop down menu che permette di selezionare la fonte preferita.
Inoltre gli aggiornamenti alle Flatpak app installate attraverso l’AppCenter sono gestite dallo stesso parallelamente agli altri aggiornamenti. Per intenderci non c’è un’app separata per gestire gli update come avviene su Ubuntu (che richiede di andare in Ubuntu Software > Updates
).
Se la compatibilità con Flatpak è garantita non la è quella con repo di terzi come Flathub. Questo significa che non è possibile cercare e installare applicazioni presenti su Flathub.
Per gestire le cose al meglio gli sviluppatori hanno pensato di implementare una nuova applicazione che gestisca i file .flatpakref
scaricati da siti come Flathub. Il Flatpak handler è stato battezzato Sideload: si tratta di un utility dotata di GUI che consente di installare le Flatpak apps in un click. La scelta di creare un’app dedicata alla gestione dei Flatpak va nella direzione della sicurezza:
Piuttosto che incoraggiare gli utenti ad usare impropriamente il terminale aggiungendo PPA poco sicuri o installando pacchetti che finiscono con l’avere i privilegi di root abbiamo creato un’utility che permette di installare facilmente le Flatpak apps.
queste le parole di Cassidy James Blaede, co-founder e CXO di elementary.
Elementary OS 5.1 “Hera”
Tralasciando l’arrivo del supporto per Flatpak un’altra novità importante è l’aumento della velocità dell’AppCenter in una situazione in cui vi sono molti processi in esecuzione. Si parla addirittura di un incremento prestazionale pari a 10 volte rispetto a elementary OS 5.0 “Juno” in alcune condizioni. Sempre nell’AppCenter è presente una nuova animazione per gli screenshot, migliorato il supporto offline e introdotti nuovi bottoni per la navigazione (avanti/indietro).
Una delle prime cose che si nota installando elementary OS 5.1 “Hera” è il nuovo login screen greeter. Funziona meglio con display HiDPI e avvisa se Caps o Num Lock sono attivi. Migliorata anche l’opzione “Login as Guest”, lo switcher è più intuitivo da usare.
Onboarding è una nuova app che facilita l’impostazione di alcuni parametri del sistema operativo: gestione della privacy, abilitazione di impostazioni come Night Light o la cancellazione automatica dei file temporanei. Presenti grosse migliorie anche per i pannelli di System Settings (Sound settings, Mouse & Touchpad settings, Desktop Appearance settings, Displays settings, Bluetooth settings, Date & Time settings, Language & Region settings, Network settings, Power settings, Security & Privacy settings).
Inoltre praticamente tutte le app native hanno qualche modifica di cui parlare: il calendario è stato rivisitato, la Camera è più veloce e NextCloud (a proposito, interessanti le parole del fondatore di NC su Linux) è stato integrato nell’app Files.
Capitolo download: elementary OS 5.1 “Hera” può essere scaricato dal sito ufficiale.
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