PinePhone & Ubuntu Touch: nuovo video da parte di UBports
Le spedizioni del PinePhone Brave Heart edition, il tanto chiacchierato smartphone Linux low-cost, sono partite da un paio di settimane. Molti early-adopters sono in cerca del miglior sistema operativo disponibile sul mercato da installare sul Pinephone perchè, come sapete, Pine64 ha deciso di venderlo senza un OS pre-installato di default. Sarà presente solo un’immagine di test (basata su postmarketOS) che consente di eseguire dei test per verificare il buon funzionamento del dispositivo (schermo, networking, comparto audio, etc…).
L’azienda, poco prima di Natale, ha pubblicato un video in cui mostra il telefono funzionante con quattro OS diversi. Questa la lista:
- Ubuntu Touch
- PostMarketOS (con Phosh)
- KDE Neon (con Plasma Mobile)
- LuneOS
Durante questo mese e mezzo la compatibilità tra gli OS e il device è migliorata sensibilmente, soprattutto nel caso di Ubuntu Touch, il sistema operativo che fu di Canonical e che ora è portato avanti dai ragazzi di Ubports.
Marius Gripsgård, a capo dello sviluppo di Ubuntu Touch, ha mostrato in un breve video lo stato attuale del binomio Ubuntu Touch – Pinephone:
L’interfaccia di UT è a mio avviso un po’ vecchiotta, ricorda gli smartphone Android di qualche anno fa. Però l’OS sembra girare bene, considerando che il PinePhone ha hardware poco performante. Unity 8, questo il nome dell’interfaccia, è responsive, il Wi-Fi funziona e sembrano esserci tutte le principali app: browser, youtube, telefono, etc.
I passi avanti fatti dalla community per supportare un dispositivo che è disponibile da poco sul mercato sono davvero ammirevoli. C’è molto fermento attorno al PinePhone, vediamo come evolveranno le cose con l’arrivo della versione customer che, salvo ritardi, sarà pronta tra marzo aprile.
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