Dopo l’arrivo della versione 15.1 a dicembre e del tool Grid lo scorso 19 gennaio, è disponibile Zorin OS 15.2. Gli sviluppatori l’hanno definita una distro “Harder. Better. Faster. Stronger.”. Per coloro che non lo sapessero Zorin OS è un sistema operativo GNU/Linux, open source e con il compito di facilitare il passaggio da Windows (o MacOS) a Linux a tutti gli utenti meno esperti. L’installazione su chiavetta o CD/DVD e successivamente su computer è molto simile a quella di Ubuntu, ma con qualche facilitazione in più.
Sul sito ufficiale della distribuzione è possibile scegliere quattro versioni dell’OS: Ultimate, Core, Lite, Educational.
La prima completa di tutti i pacchetti (scaricabile al costo di €39): Business e Media apps, desktop layouts macOS, Windows e Linux, oltre 20 giochi, inclusa l’Ultimate Lite Edition.
Le versioni Core e Lite (scaricabili gratuitamente) riportano invece l’essenziale del sistema operativo; Core: solamente desktop layouts Windows & Touch, Libre Office (compatibile con Microsoft Office), accessori utili e strumenti; Lite: basato sull’ambiente grafico Xfce, è stato sviluppato per girare tranquillamente su computer più vecchi di 15 anni.
Infine si può scegliere di scaricare la versione Educational (gratuita), indirizzata al mondo dell’istruzione. Comprende app educative per ogni classe, strumenti per l’insegnamento della programmazione e della scienza, gestione e controllo dell’aula, variante Lite disponibile per vecchi computer.
Zorin OS 15.2: miglioramenti, maggiore sicurezza e compatibilità hardware
Sul blog ufficiale della distro si può leggere la seguente dichiarazione degli sviluppatori:
In questa nuova versione ci siamo concentrati sul perfezionamento delle basi del sistema operativo Zorin: le sue tecnologie di base e lo stack (il pacchetto) software. Questo ci consente di offrire un’esperienza ancora più veloce, sicura e potente.
Tutto ciò, ovviamente, affiancato alla maggiore sicurezza e compatibilità hardware. Da segnalare il passaggio al kernel Linux 5.3 e l’aggiunta del supporto per alcune periferiche next-gen:
- GPU AMD Navi, inclusa la Radeon RX-5700
- Processori Intel di decima generazione
- Tastiere e touchpad più recenti per MacBook e MacBook Pro
Quindi, per chiunque volesse fare il grande passo sostituendo il proprio OS di casa Redmond con un sistema basato su GNU/Linux o fosse semplicemente curioso di testarlo in prima persona, può cliccare sul seguente link per visitare il sito ufficiale: https://zorinos.com e godere dell’esperienza di Zorin OS.
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