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[Guida] Bash: ecco come creare alias e funzioni

bash alias function

La guida di oggi tratta un argomento utilissimo, la creazione di alias in bash. L’uso di alias va ad aumentare la propria efficienza nell’utilizzo del terminale, ed è di aiuto per quanti non ricordino le infinite opzioni di alcuni comandi. Concluderemo l’articolo con una introduzione alle function.

Bash alias: cosa sono e come crearli

Non so voi, ma il mio comando preferito da terminale è history. La mia scarsissima memoria unita ad una pigrizia atavica, spesso e volentieri mi porta ad affidarmi alla memoria storica dei vari terminali che utilizzo, piuttosto che agli innumerevoli postit attaccati un po’ ovunque tra casa ed ufficio. Se anche voi siete del club, allora i bash alias fanno al caso vostro.
bash alias
Questa istruzione permette di creare uno shortcut, al quale associare una istruzione complessa. Ciò consente di aumentare notevolmente l’efficienza d’utilizzo del terminale. E questo, soprattutto in tutte quelle situazioni in cui facciamo sovente uso di comandi lunghi e ripetitivi, torna molto utile.

Vediamo come procedere per la loro creazione. Apriamo il file di configurazione come segue:

nano ~/.bashrc

La sintassi è semplicissima. Come si evince dallo screenshot, in primis serve la keyword, seguita dal nome del nostro shortcut ed infine dal comando che vogliamo accorciare, assegnato come una stringa tra virgolette. Tutto ciò che è preceduto da un hash è un commento. Possiamo, ad esempio, creare l’alias ll che sostituisce il comando ls -alF.
Dopo aver effettuato le modifiche, rendiamole persistenti dando, da terminale, il comando:

source ~/.bashrc

Bonus: le funzioni

Aumentiamo un pochino il livello di complessità, con la promessa di una trattazione più dettagliata dell’argomento in una guida futura. Una bash function altro non è che un insieme di istruzioni, che possono essere richiamate dall’utente. Queste possono essere aggiunte sempre al file bashrc usando la seguente struttura:

nome_funzione ( ) {
. . .  
istruzioni
. . . 
}

bash function

Nel codice riportato, a titolo esemplificativo, viene creata in maniera grezza e brutale la funzione lffl, richiamabile tramite terminale con la sintassi lffl nome-foto.estensione nuovo-nome. Questa funzione sostanzialmente rinomina la foto utilizzando il secondo argomento $2 che le passiamo, e la riproporziona 1400*qualcosa.

Capire come è stata installata un’applicazione

Un altro esempio di come poter utilizzare gli alias nel quotidiano è il seguente codice, che permette di capire se un’applicazione è installata come snap, flatpak o file deb.
bash alias come

# scoprire se un programma è installato come snap, flatpak o deb
come(){
if flatpak list | grep -q $1 ; then echo flatpak; else if snap list | grep -q $1; then echo snapcraft; else if dpkg --get-selections | grep -q $1; then echo deb; else echo errore; fi fi fi
}

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