Ultimamente abbiamo parlato di come poter sfruttare GNU/Linux per visualizzare contenuti multimediali. Ad esempio abbiamo visto come creare un media server, oppure la visualizzazione remota di video in maniera sincrona con Syncplay. Oggi parliamo di CATT, un pratico software open source, che permette, tramite riga di comando, di inviare video da migliaia di servizi online, come YouTube o Vimeo, direttamente al Chromecast.
CATT ovvero Cast All The Things
CATT è un software che funziona tramite terminale, e ci permette di inviare video da molte fonti online, ove supportati da youtube-dl. Possiamo, inoltre, trasmettere file locali, se compatibili nativamente con il Chromecast, utilizzando sottotitoli sia locali che remoti, o visualizzare un sito web tramite il dongle di Google. Per quanto riguarda i sottotitoli, più comunemente distribuiti in formato .srt, lo script al volo effettuerà la conversione in WEBVTT. L’installazione è semplicissima, ma per utilizzare una versione aggiornata è necessario Python 3:
pip3 install catt
Passiamo ora alla configurazione del software. Come primo step dobbiamo utilizzare il comando catt scan, che effettua una scansione per il riconoscimento automatico dei chromecast presenti. Se abbiamo solo un dispositivo, allora questo verrà automaticamente settato come quello di default, altrimenti possiamo usare l’indirizzo ip o il nome dello stesso, fornitoci dalla scansione, per impostarlo come dongle di output tramite il comando catt -d nome_o_IP.
Come sempre, riassumiamo le opzioni principali da combinare con il comando principale catt. Vi riporto poi, la schermata con l’output di catt –help, per un dettaglio maggiore su opzioni per il pause, play o la regolazione del volume:
- cast “url_tra_virgolette” , serve a trasmettere un video hostato online;
- cast -s ./path/sottotitolo ./path/video , per visualizzare un file locale con i sottotitoli;
- cast_site indirizzo_web, per visualizzare un sito.
Ad esempio, il comando catt -d indirizzo_ip cast_site http://www.lffl.org, permetterà di visualizzare il sito web direttamente sulla Chromecast specificata tramite indirizzo, nel caso in cui ne avessimo più di una attiva.
Per avere maggiori dettagli su questo interessante progetto open source, vi rimando alla pagina Github ufficiale.
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