La settimana scorsa è arrivato Ubuntu 20.04 Focal Fossa mentre domani sarà il turno di Fedora 32. Oggi però voglio parlarvi di Manjaro. Sul sito ufficiale sono comparsi i mirror per il download della nuova stable release: Manjaro 20.0 Lysia. Al solito le edizioni disponibili sono tre:
Quest’ultima è l’edizione di default.
Per questa nuova release gli sviluppatori hanno scelto di appoggiarsi al kernel Linux 5.6, disponibile da poche settimane. Linux 5.6, tra le tante novità, offre l’integrazione della VPN WireGuard v1.0.0 e l’arrivo di un primo supporto per la tecnologia USB4.
Da segnalare importanti migliorie per tutti gli strumenti sviluppati dal team Manjaro comuni a tutte le edizioni. Migliora la gestione dei pacchetti in Pamac, giunto alla versione 9.4. Questo tool consente di installare un’app in tutta sicurezza e offre, out-of-the-box, il supporto per Snap e Flatpak. Manjaro Architect è ora in grado di gestire l’installazione di ZFS fornendo i moduli del kernel necessari.
Manjaro 20.0 Lysia si fa in tre
L’edizione principale si basa sempre sul desktop environment Xfce giunto ad agosto 2019 alla versione 4.14 dopo diversi anni di sviluppo. Xfce 4.14 è una release che ha introdotto nuove funzionalità, miglioramenti e risolto diversi bug, ha avuto uno sviluppo lungo e complesso a causa del porting di innumerevoli componenti da GTK2 a GTK3 e GDbus. Il team ha anche preso in considerazione di disabilitare il supporto Gtk+2 per impostazione predefinita, ma poi la cosa è stata ripensata a causa dell’insorgere di problemi. Il supporto per i plugin Gtk+2 sarà comunque rimosso a partire dalla versione 4.16. La maggior parte dei componenti ha anche ricevuto il supporto a GObject Introspection. L’edizione Manjaro basata su Xfce si appoggia al nuovo tema Matcha.
L’edizione KDE propone tutte le novità di Plasma 5.18 con tanti temi sia light che dark, splash-screen animate, Konsole, e skins per Yakuake. Presente una buona selezione di app appartanenti alla suite Applications 20.04 di cui vi abbiamo parlato ampiamente qui. In questa build troviamo l’ultima versione di Kate e Plasma-Simplemenu che sostituisce Kickoff-Launcher.
Per chi preferisce l’edizione GNOME deve sapere che sono stati introdotti miglioramente dal punto di vista dell’interfaccia grafica. Le estensioni sono gestite dall’app Extensions. Presente un nuovo Do not disturb button. I dev hanno aggiornato GDM e riprogettato Gnome-Layout-Switcher. La nuova shell di default è zsh. Sono state abilitate funzionalità simili a quelle di Gnome-Software per ottenere maggiori informazioni sui pacchetti facendo clic con il tasto destro del mouse nella lista applicazioni di gnome-shell.
Per il download di Manjaro 20.0 Lysia vi rimando al sito ufficiale. Ricordo a tutti che le ISO minimal forniscono un ambiente desktop basic senza software aggiuntivo preinstallato.
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