Ubuntu Studio passa a KDE Plasma: le prime immagini col nuovo Desktop
Ubuntu Studio, lo spin di Ubuntu focalizzato sugli aspetti multimediali, passa a KDE Plasma a partire dalla prossima release, Ubuntu Studio 20.10. Ad annunciarlo sono stati gli sviluppatori attraverso il blog ufficiale. Dunque Ubuntu Studio 20.04, disponibile da pochi giorni, è l’ultima versione della distro ad essere basata su Xfce. La notizia è ufficiale da qualche settimana ma ve ne parlo solo oggi perché possiamo finalmente dare uno sguardo ai primi render con Plasma.
Nonostante sia ancora in fase iniziale, la transizione procede abbastanza bene. Transizione voluta principalmente perché il desktop environment di KDE offre migliori tool (per artisti e fotografi) come Krita e Gwenview e un miglior supporto ai tablet Wacom. Inoltre, bisogna ricordarlo, in passato il team di sviluppo aveva provato a rilasciare due versioni, una con Xfce e l’altra con Plasma, abbandonando poi la cosa per mancanza di risorse. Dunque Plasma era già nei pensieri dei dev.
Ubuntu Studio 20.10 dice Plasma
Gli sviluppatori di Ubuntu Studio sono al lavoro, insieme ai team di Kubuntu e KDE, su questa transizione e posso già mostrarvi il primo render:
I progressi sono buoni e il team afferma che la transizione è “quasi completa“, mancano ancora alcuni aspetti minori relativi alla selezione dei temi.
Speriamo che questo “nuovo” Ubuntu Studio garantisca un’esperienza piacevole.
Anche dal punto di vista delle performance sembra che le cose vadano secondo i piani. Ubuntu Studio 20.04 LTS basato su Xfce, al primo avvio in live utilizza 620 MB di RAM. La daily build di Ubuntu Studio 20.10 basata su KDE Plasma 5.18, sempre avviata in live, utilizza circa 670 MB di RAM. Differenza di 50 MB abbastanza trascurabile e dovuta principalmente alla maggior leggerezza di Xfce. Inoltre, come specificato dagli sviluppatori sul blog ufficiale, non stiamo parlando di una distro pensata per girare su PC datati. Quindi la scelta di Plasma pare molto più azzeccata rispetto a Xfce.
Fra le cose che devono essere ancora sistemate troviamo, ad esempio, l’installer. La versione Qt di Ubuntu Ubiquity installer (ovvero il tool che installa il sistema operativo) mostra ancora il logo di Kubuntu. Vi terrò aggiornati nei prossimi mesi
Seguiteci sul nostro canale Telegram, sulla nostra pagina Facebook e su Google News. Nel campo qui sotto è possibile commentare e creare spunti di discussione inerenti le tematiche trattate sul blog.